Per essere “operatore qualificato” l’investitore persona fisica deve manifestare tale volontà all’intermediario, non essendo sufficiente il possesso degli requisiti di professionalità
10 Dicembre 2015
[ Cassazione Civile, Sez. I, 20 novembre 2015, n. 23805
]
Con sentenza n. 23805 del 20 novembre 2015 la Corte di Cassazione ha affermato il principio secondo cui, affinché le persone fisiche siano considerate operatori qualificati, ai sensi dell’art. 31, comma 2, del regolamento Consob adottato con delibera n. 11522
La Corte di Giustizia UE precisa le nozioni di “fondo comune d’investimento” e “gestore”
9 Dicembre 2015
[ Corte di Giustizia dell’Unione Europea, Sez. V, 9 dicembre 2015, C-595/13
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Con sentenza del 9 dicembre 2015, C-595/13, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha affermato il principio secondo cui l’articolo 13, parte B, lettera d), punto 6, della sesta direttiva 77/388/CEE del Consiglio, del 17 maggio 1977, in materia di
La clausola di salvaguardia pattuita con riferimento agli interessi moratori non rileva ai fini dell’esclusione dell’usurarietà del contratto
4 Dicembre 2015
[ Tribunale di Bari, 27 novembre 2015
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Con l’Ordinanza in esame, il Tribunale di Bari ha affermato che, ai fini della rilevazione dell’usurarietà del tasso convenuto, occorre tenere conto sia degli interessi moratori, sia delle altre voci (commissioni e spese) che concorrono a formare il carico economico
Le operazioni di cambio nell’ambito di mutui in valuta estera non costituiscono servizi di investimento
4 Dicembre 2015
[ Corte di Giustizia dell’Unione Europea, Sez. IV, 3 dicembre 2015, C-312/14
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Con sentenza del 3 dicembre 2015, C-312/14, la Corte di Giustizia dell’Unione europea ha affermato il principio secondo cui l’articolo 4, paragrafo 1, punto 2, della direttiva 2004/39/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 aprile 2004, relativa ai
Derivati con enti locali: la Corte d’Appello di Milano su dichiarazione di operatore qualificato, adeguatezza, obblighi informativi, costi impliciti e causa in concreto
25 Novembre 2015
[ Corte d’Appello di Milano, 11 novembre 2015, n. 4303
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Con sentenza n. 4303 dell’11 novembre 2015 la Corte d’Appello di Milano ha affronta diverse questioni comuni nel contenzioso in materia di contratti derivati, nel caso specifico riguardante enti locali, arrivando a conclusioni che di seguito sinteticamente si riprendono. Sulla
Obbligo per la banca di produrre gli estratti del conto corrente a partire dall’apertura del conto stesso ed efficacia probatoria esclusivamente contabile della produzione
23 Novembre 2015
Nicolò Piccaluga, trainee lawyer presso Giovanardi e Associati Studio Legale
[ Cassazione Civile, Sez. VI, 08 ottobre 2015, n. 20221
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Con la pronuncia in esame, la Sesta Sezione della Corte di Cassazione ha ribadito il principio secondo cui la banca, quale attore in senso sostanziale, è tenuta a dimostrare l’entità del proprio credito vantato nei confronti del correntista producendo in
Fallimento del cedente nel contratto di factoring e revocatoria fallimentare: l’art. 7 l. 52/1991 vs. art. 67, primo comma, n.2, l.f.
20 Novembre 2015
Beatrice Casaccia
[ Cassazione Civile, Sez. I, 08 luglio 2015, n. 14260
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La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 14620 del 2015, si è pronunciata su un caso di revocatoria fallimentare, con particolare riguardo alla disciplina che debba trovare applicazione ove l’azione sia esperita al fine di veder dichiarato inefficace un
Usura: inapplicabile il principio iura novit curia ai Decreti Ministeriali emessi per la rilevazione del T.E.G.M.
20 Novembre 2015
Avv. Francesco Concio, Senior Associate, La Scala Studio Legale
[ Tribunale di Velletri, 10 novembre 2015
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Il provvedimento interlocutorio del Tribunale di Velletri muove le premesse dalla sentenza della Corte di Cassazione n. 8742 del 26.06.2001, nel cui alveo si inseriscono anche le Sezioni Unite della Suprema Corte, secondo la quale la natura di atti meramente
Diritto di recesso per offerta fuori sede e limiti di applicabilità dell’art. 56 quater d.l. 21 giugno 2013 n. 69
11 Novembre 2015
Davide Camasi, dottorando presso Leiden Law School
[ Corte d’Appello di Venezia, 26 ottobre 2015, n. 2490
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Con la pronuncia in esame la Corte d’Appello di Venezia si focalizza, in particolare, sull’analisi della natura dell’art. 56 quarter del d.l. 21 giugno 2013 n. 69 (contenente disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia).
No alla sommatoria degli interessi corrispettivi e moratori: nuove conferme dal Tribunale di Milano
10 Novembre 2015
[ Tribunale di Milano, 27 ottobre 2015, n. 11997
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Con sentenza del 27 ottobre 2015, n. 11997, il Tribunale di Milano ha ribadito il principio secondo cui, pur dovendosi ritenere che il controllo dell’usurarietà degli interessi operi non solo con riferimento agli interessi corrispettivi, ma anche per gli interessi
Convenzione di interessi nel c/c: il tasso variabile deve essere precisamente individuato, non solo con gli usi di piazza
4 Novembre 2015
[ Cassazione Civile, Sez. VI, 30 ottobre 2015, n. 22179
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Con sentenza n. 22179 del 30 ottobre 2015 la Cassazione ha affermato il principio secondo cui, in tema di contratto conto corrente bancario, la convenzione relativa agli interessi deve contenere la puntuale indicazione del tasso praticato e, ove esso sia
Dal Tribunale di Torino un sì alla cumulabilità degli interessi moratori e corrispettivi ai fini usura ?
3 Novembre 2015
[ Tribunale di Torino, 18 settembre 2015
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Il Tribunale di Torino, con il provvedimento in oggetto, ritorna sulla vexata quaestio afferente al tema della rilevabilità del tasso d’usura degli interessi moratori. L’ordinanza allegata sembrerebbe infatti porsi in linea con l’orientamento favorevole alla cumulabilità degli interessi moratori e