Sulla legittimazione del curatore fallimentare all’azione di responsabilità contro gli amministratori della fallita
26 Giugno 2017
Marianna Geraci
[ Cassazione Civile, Sez. Un., 23 gennaio 2017, n. 1641
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Con la sentenza in commento, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione si sono di recente pronunciate in merito alla legittimazione del curatore fallimentare ad esercitare l’azione di responsabilità nei confronti degli amministratori della società fallita che abbiano eseguito pagamenti
Abusiva concessione di credito e difetto di legittimazione del curatore a proporre l’azione di risarcimento
5 Giugno 2017
[ Cassazione Civile, Sez. III, 12 maggio 2017, n. 11798
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Il curatore fallimentare non è legittimato a proporre, nei confronti del finanziatore responsabile (in particolare la banca), l’azione da illecito aquiliano per il risarcimento dei danni causati ai creditori dall’abusiva concessione di credito diretta a mantenere artificiosamente in vita un’impresa
Bancarotta fraudolenta: la contabilità semplificata non esonera dall’obbligo di tenuta dei libri e delle scritture contabili
8 Maggio 2017
Marianna Geraci
[ Cassazione Penale, Sez. V, 26 settembre 2016, n. 55030
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Con la sentenza in epigrafe la V° Sezione Penale della Corte di Cassazione, pronunciandosi in materia di reati fallimentari, afferma che il regime tributario di contabilità semplificata previsto per le imprese minori non comporta l’esonero dall’obbligo di tenuta dei libri
Abusiva concessione di credito: la banca risponde in solido con gli amministratori della società fallita
21 Aprile 2017
[ Cassazione Civile, Sez. I, 20 aprile 2017, n. 9983
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Se il ricorso abusivo al credito va oltre i confini dell’accorta gestione imprenditoriale quanto all’amministratore della società finanziata, la stessa erogazione del credito, ove sia stata accertata la perdita del capitale di quella società, integra un concorrente illecito della banca;
La trasformazione dei beni della società non configura di per sé la bancarotta fraudolenta
15 Dicembre 2016
Domenico Siracusa, Trainee presso GLG & Partners
[ Cassazione Penale, Sez. V, 27 giugno 2016, n. 44103 – Pres. Bruno, Rel. Pistorelli
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Con la sentenza in esame, la Corte di Cassazione definisce i criteri per valutare l’idoneità di un’operazione ad essere considerata quale episodio di bancarotta fraudolenta patrimoniale.
È amministratore di fatto solo chi svolge un’apprezzabile attività gestoria in modo non episodico o occasionale
5 Dicembre 2016
Domenico Siracusa, Trainee presso GLG & Partners
[ Cassazione Penale, Sez. V, 4 maggio 2016, n. 39681 – Pres. Lapalorcia, Rel. Pistorelli
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Con la sentenza in esame, la Corte di Cassazione ha l’occasione di pronunciarsi su due rilevanti questioni: (i) i presupposti e i limiti per qualificare un soggetto quale amministratore di fatto di una società; e (ii) il rispetto del principio
Sulla responsabilità penale del consigliere di amministrazione per le operazioni contabili fittizie effettuate anteriormente alla sua nomina
24 Ottobre 2016
Ivana Clemente
[ Cassazione Penale, Sez. I, 31 Marzo 2016, n. 12933
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La Suprema Corte, nella sentenza in commento, si è pronunciata in tema di responsabilità del consigliere di amministrazione nella bancarotta fraudolenta impropria, cagionata, quindi, da soggetti diversi dal fallito che abbiano rappresentato una consistenza patrimoniale inesistente e falsificato i bilanci
Misure cautelari personali: l’attualità del pericolo di reiterazione del reato. Precisazioni riguardo al reato di bancarotta fraudolenta.
2 Ottobre 2016
Ivana Clemente
[ Cassazione Penale, Sez. V, 22 Aprile 2016, n. 21418
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La Suprema Corte, nella sentenza in commento, si è pronuncia in tema di presupposti per l’applicazione di misure cautelari personali, precisando che il pericolo di reiterazione di condotte analoghe a quella per cui si procede, a seguito delle modifiche apportate
Prova del reato di bancarotta fraudolenta per distrazione
12 Settembre 2016
Alberto Casazza
[ Cassazione Penale, Sez. V, 06 maggio 2016, n. 18980 – Pres. Nappi, Rel. Pezzullo
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La Suprema Corte cassa con rinvio una pronuncia di secondo grado che aveva condannato un imprenditore per bancarotta fraudolenta per distrazione, sulla base di alcune prove giudicate, in sede di legittimità, come non idonee a fondare un giudizio di colpevolezza
La definizione transattiva di una revocatoria non esclude la sussistenza del reato di bancarotta e non costituisce circostanza attenuante
13 Giugno 2016
Domenico Siracusa, Trainee presso GLG & Partners
[ Cassazione Civile, Sez. V, 22 dicembre 2015, n. 8308
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Con la sentenza in esame, la Corte di Cassazione afferma il principio per cui – in tema di bancarotta per distrazione – la definizione transattiva da parte del curatore di una azione revocatoria dallo stesso intentata non possa – in
Elemento soggettivo del reato e valutazione di congruenza e fattibilità del piano di risanamento ex art. 67, comma 3, lett. d), L. Fall da parte del giudice penale
24 Marzo 2016
Domenico Siracusa
[ Cassazione Penale, Sez. V, 8 gennaio 2016, n. 8962 (Pres. Zaza, Rel. Settembre)
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Sequestro preventivo – fumus delicti – bancarotta fraudolenta – elemento soggettivo – piano di risanamento – congruenza e fattibilità Il Fatto: il Giudice delle indagini preliminari con apposito decreto – confermato dal Tribunale del Riesame – ha disposto il sequestro
Il reato di ricorso abusivo al credito richiede che il reo sia successivamente dichiarato fallito
31 Ottobre 2014
[ Cassazione Penale, Sez. V, 27 ottobre 2014, n. 44857
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Con la sentenza n. 44857 del 27 ottobre 2014 al Corte di Cassazione Penale ha affermato il principio secondo cui il reato di ricorso abusivo al credito richiede che il soggetto al quale esso viene addebitato sia, successivamente, dichiarato fallito.