[ Cassazione Civile, Sez. I, 22 settembre 2016, n. 18561
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La sentenza in oggetto riguarda il caso di un concordato preventivo con proposta di transazione fiscale ai sensi dell’art. 182-ter, L. Fall.. Come noto, l’art. 182-ter, L. Fall., consente al debitore di proporre, in seno ad una procedura di concordato
Esenzione da revocatoria degli atti compiuti in esecuzione di un piano di risanamento: esclusa se l’inettitudine del piano è manifesta
8 Novembre 2016
Beatrice Casaccia
[ Cassazione Civile, Sez. VI, 5 luglio 2016, n. 13719
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La Corte di Cassazione con la sentenza 13719/2016 si pronuncia circa la natura da doversi riconoscere alla valutazione che le corti di merito sono chiamate a compiere in ordine alla fattibilità di un piano di risanamento, tornando, pertanto, ad occuparsi
Esclusione dal privilegio ipotecario della parte del credito derivante dalla rinegoziazione del mutuo in mancanza di apposita iscrizione ipotecaria
7 Novembre 2016
Eleonora Pagani, Dottoranda in diritto delle società e dei mercati finanziari presso l’Università di Bologna
[ Cassazione Civile, Sez. I, 28 settembre 2016, n. 19197
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In caso di rinegoziazione del piano di ammortamento di un mutuo fondiario con garanzia ipotecaria, la modifica al piano può considerarsi neutra per l’ipoteca solamente ove alla rinegoziazione segua la corresponsione del medesimo ammontare a titolo di interessi distribuito in
Legittimazione a far valere la garanzia per l’esecuzione del concordato in caso di riapertura del fallimento
4 Novembre 2016
[ Cassazione Civile, Sez. I, 03 novembre 2016, n. 22284
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La legittimazione ad agire in giudizio, per far valere la garanzia prestata da un terzo per l’esecuzione del concordato poi risolto, non spetta al curatore del fallimento, bensì ai singoli creditori ammessi al passivo prima del concordato, atteso che sono
Ammesso il riconoscimento degli interessi moratori commerciali maturati anteriormente alla dichiarazione di fallimento
4 Novembre 2016
Donatella Rocco
[ Cassazione Civile, Sez. VI, 5 maggio 2016, n. 8979
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La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 8979 del 5 maggio 2016[1], è intervenuta sulla dibattuta questione del divieto del riconoscimento degli interessi moratori stabilito dall’art. 1 secondo comma, lett. a) del D.Lgs. n. 231/2002 in ipotesi di apertura di
Concordato fallimentare: mancata legittimazione dell’azionista ad opporsi all’omologazione e pagamento non dilazionato dei creditori privilegiati
2 Novembre 2016
[ Cassazione Civile, Sez. I, 31 ottobre 2016, n. 22045
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In caso di concordato fallimentare, deve essere esclusa la legittimazione dell’azionista di una società per azioni a proporre opposizione all’omologazione del concordato (conferma l’orientamento espresso con provvedimento n. 4919/95, prima della riforma della legge fallimentare, in relazione solo al concordato
Sindacato del giudice nel procedimento di omologa del concordato preventivo e tutela dei creditori nella cessione di ramo d’azienda
24 Ottobre 2016
[ Cassazione Civile, Sez. I, 14 settembre 2016, n. 18089
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Con la pronuncia in esame, la Suprema Corte ha ribadito alcuni importanti principi di diritto in materia di sindacato del giudice nell’ambito del procedimento di omologa del concordato preventivo, nonché di tutela dei creditori in caso di cessione di ramo
Il Tribunale delle imprese è competente in tema di azione di responsabilità promossa dal curatore fallimentare
18 Ottobre 2016
Giovanni Guglielmo
[ Cassazione Civile, Sez. VI, 29 settembre 2016, n. 19340
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La Suprema Corte, con l’ordinanza in commento, si è pronunciata in tema di competenza del Tribunale delle Imprese relativamente alla proposizione di un’azione di responsabilità contro gli amministratori da parte del curatore fallimentare. In primo luogo, la Corte ha richiamato
Fallimento: valida la notifica dell’atto introduttivo presso la casa comunale per la violazione degli obblighi di tenuta della PEC
18 Ottobre 2016
Eleonora Pagani
[ Cassazione Civile, Sez. I, 13 settembre 2016, n. 17946; Cassazione Civile, Sez. VI, 09 settembre 2016, n. 17884
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A fronte degli obblighi gravanti sull’imprenditore di dotarsi di un indirizzo p.e.c. e di mantenerlo attivo durante la vita dell’impresa, nonché di indicare obbligatoriamente l’indirizzo della sede legale dell’impresa nell’apposito registro, in caso di esito negativo del duplice meccanismo di
Conoscibilitá da parte della banca dell’estraneitá all’oggetto sociale di una fideiussione concessa dalla societá a favore di un socio
18 Ottobre 2016
Alberto Casazza
[ Cassazione Civile, Sez. I, 11 agosto 2016, n. 17049 – Pres. Nappi, Rel. Di Virgilio
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La Suprema Corte rigetta il ricorso promosso da una banca, che aveva tempo addietro chiesto l’ammissione allo stato passivo fallimentare di una società garante – mediante fideiussione ed ipoteca – di un debito del proprio socio (risultato poi controllante di
Sostituzione del curatore nell’esercizio dell’azione sociale di responsabilità
17 Ottobre 2016
Giovanni Guglielmo
[ Cassazione Civile, Sez. I, 31 maggio 2016, n. 11264
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La Suprema Corte, con la pronuncia in esame, ha disposto che in tema di azione di responsabilità sociale promossa nei confronti degli amministratori e dei sindaci di una S.r.l. dai soci in sostituzione processuale della società, ex art. 2476, comma