Regime IVA per i servizi prestati dalla sede principale alla succursale estera
12 Marzo 2021
[ Corte di Giustizia UE, Sez. VII, 11 marzo 2021, C-812/19 – Pres. Kumin, Rel. von Danwitz
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L’articolo 9, paragrafo 1, e l’articolo 11 della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto, devono essere interpretati nel senso che, ai fini dell’imposta sul valore aggiunto (IVA), la sede principale
Le cessioni di partecipazioni non rientrano nel regime IVA
2 Marzo 2021
[ Cassazione Civile, Sez. V, 25 febbraio 2021, n. 5156 – Pres. Perrino, Rel. Triscari
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Le operazioni di cessione relative ad azioni o partecipazioni in una società non rientrano nella sfera di applicazione dell’Iva, salvo che sia accertato che sono state effettuate nell’ambito di un’attività commerciale di acquisizione di titoli per realizzare un’interferenza diretta o
Detraibile per la conferitaria d’azienda il credito IVA annuale vantato dalla conferente
27 Gennaio 2021
Lorenzo Giannico
[ Cassazione Civile, Sez. V, 31 luglio 2020, n. 16492 – Pres. Bruschetta, Rel. Tinarelli
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Nell’ipotesi di conferimento d’azienda, rispetto all’originario credito IVA il cedente perde, per effetto dell’operazione straordinaria, ogni legittimazione alla detrazione, mentre l’intera posizione resta traslata sul cessionario, che, dunque, può utilizzare il credito in detrazione ovvero chiederne il rimborso, non assumendo
Diritto al rimborso IVA in presenza di rappresentante fiscale
14 Gennaio 2021
Maria Cristina Latino, Avvocato presso EY
[ Cassazione Civile, Sez. V, 8 ottobre 2020, n. 21684 – Pres. Manzon, Rel. Triscari
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Il diritto al rimborso IVA in favore di soggetti domiciliati e residenti negli stati membri dell’Unione Europea, senza stabile organizzazione in Italia, non può essere negato qualora i suddetti soggetti abbiano nominato un rappresentante fiscale, poiché la nomina del rappresentante
Il rimborso del credito IVA spetta anche se la nota di variazione viene emessa prima della chiusura del fallimento
4 Gennaio 2021
Natascia Ubaldino
[ Cassazione Civile, Sez. VI, 12 ottobre 2020, n. 21999 – Pres. Greco, Rel. Crolla
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“Il diritto al rimborso [del credito IVA] non sorge con la formale emissione della nota di variazione in attivo ma trova la sua genesi nel mancato soddisfacimento del credito vantato del cedente, evento che, nella fattispecie in esame, ha avuto
[ Cassazione Civile, Sez. V, 4 agosto 2020, n. 16660 – Pres. Virgilio, Rel. Perrino
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La sovvenzione erogata da un terzo acquista rilevanza ai fini IVA in capo al sovvenzionato quando sia ravvisabile un nesso immediato e diretto tra operazioni a monte e operazioni a valle, a condizione che il prezzo della prestazione per il
La Corte UE sui limiti all’esenzione IVA per la concessione di crediti da società di factoring
18 Dicembre 2020
[ Corte di Giustizia UE, Sez. VIII, 17 dicembre 2020, C‑801/19 – Pres. Wahl, Rel. Biltgen
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L’articolo 135, paragrafo 1, lettere b) e d), della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto, deve essere interpretato nel senso che l’esenzione dall’imposta sul valore aggiunto, che tali disposizioni prevedono,
Utilizzo dei crediti antecedenti la liquidazione dell’IVA di gruppo (pre e post 2008)
15 Dicembre 2020
Maria Cristina Latino, Avvocato presso EY
[ Cassazione Civile, Sez. V, 26 ottobre 2020, n. 23424 – Pres. Perrino, Rel. Castorina
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Per le liquidazioni anteriori al 2008, i crediti sorti nel periodo precedente a quello in cui è intervenuto l’esercizio dell’opzione di cui all’art. 73, comma 3 del D.P.R. 633/1972, devono confluire nella liquidazione dell’IVA di gruppo.
Condizioni di detraibilità dell’IVA e concordato preventivo
9 Dicembre 2020
Maria Cristina Latino, Avvocato presso EY
[ Cassazione Civile, Sez. V, 11 settembre 2020, n. 18837 – Pres. Virgilio, Rel. D’Aquino
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Nel caso di specie, una Società in liquidazione in concordato preventivo aveva presentato istanza di rimborso di un credito IVA relativo al periodo d’imposta 2005, formatosi in forza di fatture passive emesse da professionisti antecedentemente la procedura concorsuale, il cui
Sulla detrazione dell’IVA assolta a monte su beni immobili in caso di abbandono dei progetti di investimento inizialmente previsti
16 Novembre 2020
[ Corte di Giustizia UE, Sez. VIII, 12 novembre 2020, C‑734/19 – Pres. Wahl, Rel. Biltgen
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1) Gli articoli 167, 168, 184 e 185 della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto, devono essere interpretati nel senso che il diritto alla detrazione dell’imposta sul valore aggiunto (IVA)
Sul diritto alla detrazione dell’IVA versata a monte su spese connesse ad acquisizioni ed investimenti non concretizzati
13 Novembre 2020
[ Corte di giustizia UE, Sez. I, 12 novembre 2020, C‑42/19 – Pres. Bonichot, Rel. Jääskinen
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1) L’articolo 4, paragrafi 1 e 2, nonché l’articolo 17, paragrafi 1, 2 e 5, della sesta direttiva 77/388/CEE del Consiglio, del 17 maggio 1977, in materia di armonizzazione delle legislazioni degli Stati Membri relative alle imposte sulla cifra di