Le sentenze e gli altri provvedimenti della Cassazione, Corte di Giustizia UE, Corti d’appello e Tribunali, Corte Costituzionale, Consiglio di Stato e altri Tribunali amministrativi, attinenti questioni di diritto bancario e finanziario, societario, fallimentare, fiscale, assicurativo, e altro, vengono qui pubblicate con le relative massime.
Il principio della consecuzione delle procedure non trova applicazione a fronte della presentazione di una seconda domanda di concordato preventivo
14 Marzo 2019
Massimiliano Arrigo
[ Cassazione Civile, Sez. I, 6 giugno 2018, n. 14671 – Pres. Didone, Rel. Falabella
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La Suprema Corte ha riconosciuto l’inapplicabilità del principio della consecuzione delle procedure a fronte della presentazione di una seconda domanda di concordato preventivo, conseguendone che il dies a quo per il computo a ritroso del termine di 90 giorni ex
Mutuo fondiario: sulla responsabilità del notaio per mancato compimento delle visure nei registri immobiliari
14 Marzo 2019
Laura Colombo
[ Cassazione Civile, Sez. III, 12 aprile 2018, n. 9063 – Pres. Travaglino, Rel. Iannello
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Con la pronuncia in esame la Suprema Corte ha affermato la non configurabilità del danno da perdita di chance in capo ad un istituto di credito che aveva richiesto al notaio incaricato della stipula dei contratti di mutuo fondiario il
Collegio di coordinamento ABF: facoltà dell’intermediario di aderire all’accollo del mutuo
14 Marzo 2019
[ Decisione Collegio di coordinamento ABF, 24 maggio 2018, n. 11382 – Pres. Rel. Massera
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Nell’ipotesi di accollo stipulato tra l’originario mutuatario e il nuovo debitore, l’intermediario rimasto estraneo al contratto ha la facoltà ma non l’obbligo di prestare la propria adesione. Nel caso in cui aderisca, l’obbligazione del debitore originario degrada, divenendo sussidiaria.
I finanziamenti-ponte concessi a società ammesse al concordato preventivo prima della novella all’art. 182-quater, comma 3, l. fall. non sono prededucibili
13 Marzo 2019
Federica Ventura, Praticante Avvocato presso Latham & Watkins
[ Cassazione Civile, Sez. I, 12 luglio 2018, n. 18489 – Pres. Magda, Rel. Fichera
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Il credito derivante dal cd.”finanziamento-ponte”, effettuato in funzione della presentazione della domanda di concordato dal socio di s.r.l. ammessa al concordato preventivo e poi fallita, concesso prima dell’entrata in vigore del d.l. 22 giugno 2012, n. 83, convertito con modifiche
Sopravvenienza normativa e modifica unilaterale delle condizioni contrattuali ex art. 118 TUB
13 Marzo 2019
[ Decisione Collegio di coordinamento ABF, 12 dicembre 2018, n. 26498 – Pres. Massera, Rel. Lucchini Guastalla
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La sopravvenienza normativa non è di per sé un giustificato motivo ai sensi dell’art. 118 TUB ma, in alcuni casi, può assumere rilevanza a tal fine; ad esempio, quando la stessa normativa preveda la possibilità di modifiche unilaterali (ai sensi
Obbligo di audizione del debitore e validi motivi di proroga nella fase prenotativa del concordato preventivo
13 Marzo 2019
Guido Hassan
[ Cassazione Civile, Sez. I, 31 maggio 2018, n. 13999 – Pres. Didone, Rel. Campese
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Con la sentenza in commento la Corte di Cassazione ha ribadito il principio di diritto già espresso da Cass. n. 12957 del 2016 secondo cui va rispettato l’obbligo di audizione del debitore ex art. 162, comma 2, l.fall., per consentire
Alle sanzioni amministrative pecuniarie si applica il principio del tempus regit actum
13 Marzo 2019
Miriam Ghilardi, Dottoranda in Business and Law presso l’Università degli Studi di Bergamo
[ Cassazione Civile, Sez. II, 3 settembre 2018, n. 21553 – Pres. Cosentino, Rel. Abete
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In materia di sanzioni amministrative pecuniarie inflitte dall’Autorità di Vigilanza le modifiche alla parte V del dec. lgs. n. 58/1998 apportate dal dec. lgs. n. 72/2015 si applicano alle violazioni commesse dopo l’entrata in vigore delle disposizioni di attuazione adottate
Collegio di coordinamento ABF: il coerede può pretendere l’intero credito del de cuius nei confronti della banca
12 Marzo 2019
[ Decisione Collegio di coordinamento ABF, 20 dicembre 2018, n. 27252 – Pres. Massera, Rel. Ferretti
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Il singolo coerede è legittimato a far valere davanti all’ABF il credito del de cuius caduto in successione sia limitatamente alla propria quota, sia per l’intero, senza che l’intermediario resistente possa eccepire l’inammissibilità del ricorso deducendo la necessità del litisconsorzio
Accesso ai conti correnti bancari e invalidità dell’accertamento in caso di mancata autorizzazione e concreto pregiudizio per il contribuente
12 Marzo 2019
Avv. Stefano Capponi
[ Cassazione Civile, Sez. V, 18 aprile 2018, n. 9480 – Pres. Virgilio, Rel. Catallozzi
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La Corte di Cassazione aderisce in detta ordinanza all’orientamento più recente in materia di autorizzazione all’Amministrazione finanziaria dovuta ai sensi degli artt. 32 del DPR 600/73 e 51 del DPR 633/72 ad accedere alle banche dati, notizie e documenti relativi
Responsabilità della SGR per attività di direzione e coordinamento
12 Marzo 2019
Francesco Pezone
[ Tribunale di Milano, 9 gennaio 2018, n. 90 – Pres. Riva Crugnola, Rel. Mambriani
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L’attività di direzione e coordinamento può essere astrattamente esercitata anche dalle società di gestione del risparmio, in forza di partecipazioni societarie di cui è titolare un fondo di investimento, gestito dalla SGR stessa. Di conseguenza, al gestore può essere imputata
Solvency II: la Corte UE sul regime fiscale dei premi di assicurazione
12 Marzo 2019
[ Corte di Giustizia UE, Sez. VI, 17 gennaio 2019, C-74/18 – Pres. Toader, Rel. Safjan
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L’articolo 157, paragrafo 1, primo comma, della direttiva 2009/138/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009, in materia di accesso ed esercizio delle attività di assicurazione e di riassicurazione (solvibilità II), come modificata dalla direttiva 2013/58/UE del
Insinuazione al passivo: le schede integrali di conto sono sufficiente a provare il credito della banca
12 Marzo 2019
[ Cassazione Civile, Sez. I, 11 marzo 2019, n. 6985 – Pres. Didone, Rel. Di Virgilio
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In sede di insinuazione al passivo fallimentare, deve ritenersi sufficiente, ai fini della prova del credito, la produzione da parte della banca degli estratti integrali di conto corrente, vidimati ex art. 50 TUB, e recanti l’indicazione di tutte le operazioni