Novità connesse a Regolamenti, Direttive, raccomandazioni, Linee guida, richiami di attenzione, RTS e ITS emanati da Commissione UE, EIOPA, EBA, IVASS e IAIS in materia di vigilanza prudenziale: Solvency II, stress test e rischio di liquidità, rischio di mercato e di credito, requisiti prudenziali, gestione dei rischi prudenziali e di condotta, gestione del rischio climatico; segnalazioni di vigilanza, calcolo delle riserve tecniche e dei fondi propri, ORSA (Own Risk and Solvency Assessment ovvero Autovalutazione della situazione di rischio e del fabbisogno di capitale); RFR (redditi fiscali di riferimento), CRR II e Insurance Capital Standard.
Banca d’Italia identifica gli enti a rilevanza sistemica nazionale 2025
17 Novembre 2025
Banca d'Italia, con comunicato del 14/11/2025, ha identificato i gruppi bancari qualificabili quali istituzioni a rilevanza sistemica nazionale (O-SII) autorizzate in Italia, con le relative percentuali di riserva di capitale (buffer) da mantenere, per ciascuna di esse.
Indipendenza Autorità di vigilanza: linee guida per prevenire conflitti d’interesse
13 Novembre 2025
EBA ha avviato una consultazione sulle linee guida relative all'indipendenza delle autorità competenti in materia di vigilanza, ai sensi della direttiva sui requisiti patrimoniali (CRD).
Cartolarizzazioni UE: la BCE sulle modifiche al quadro normativo
13 Novembre 2025
La BCE ha pubblicato l'11 novembre 2025 il proprio parere sulle proposte avanzate dalla Commissione UE sulla revisione del quadro normativo in materia di cartolarizzazioni.
Rischi ESG: linee guida EBA sull’analisi di scenario ambientale
5 Novembre 2025
EBA ha pubblicato la versione definitiva delle linee guida sull'analisi degli scenari ambientali, che integrano le linee guida EBA sulla gestione dei rischi ambientali, sociali e di governance (ESG).
Gli indicatori di rischio EIOPA di ottobre 2025 per il settore assicurativo
31 Ottobre 2025
EIOPA ha pubblicato il proprio Insurance Risk Dashboard di ottobre 2025, nel quale i principali risultati mostrano che i rischi nel settore assicurativo europeo sono stabili.
CRR 3 ed esposizioni ADC: attuazione degli Orientamenti EBA
31 Ottobre 2025
Banca d'Italia ha pubblicato la nota n. 53/2025, con cui attua gli Orientamenti EBA in materia di esposizioni per acquisizione, sviluppo e costruzione (ADC) di immobili residenziali, ai sensi dell’art. 126 bis del CRR.
Banche e assicurazioni: modifiche e chiarimenti alle norme prudenziali UE
29 Ottobre 2025
La Commissione UE ha proposto delle modifiche alle norme prudenziali previste per le imprese di assicurazioni e dei chiarimenti sul trattamento prudenziale delle esposizioni delle banche UE verso programmi legislativi ai sensi dell'art. 133 CRR.
Rischio di credito di controparte: sulle garanzie o derivati a protezione
29 Ottobre 2025
Il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria ha pubblicato un emendamento tecnico al Quadro di Basilea riferito alla copertura delle esposizioni al rischio di credito della controparte.
Processo SREP e stress test: modifiche alle linee guida EBA
24 Ottobre 2025
EBA ha avviato una consultazione pubblica sulle modifiche alle proprie Linee guida sulle procedure e metodologie comuni per il processo di revisione e valutazione prudenziale (SREP) e gli stress test di vigilanza.
Sul trattamento prudenziale delle voci fuori bilancio verso OIC
17 Ottobre 2025
EBA, con Q&A n. 2024/7189, ha chiarito se il calcolo della ponderazione del rischio (RW) di un OICR deve escludere le passività a breve termine, come i finanziamenti ponte, inclusi fra le voci fuori bilancio.
Pratiche di vigilanza 2024: relazione EBA sull’allineamento in UE
16 Ottobre 2025
EBA ha pubblicato la propria relazione annuale sulla convergenza delle pratiche di vigilanza per il 2024 nell'Unione europea, che descrive gli sforzi profusi da EBA per rafforzare l'allineamento degli approcci di vigilanza tra gli Stati membri e in tutti gli
CRR e fattore di finanziamento stabile per strumenti di capitale a scadenza
9 Ottobre 2025
EBA, con Q&A n. 2021/6017, in ambito CRR, ha chiarito quale fattore di finanziamento stabile devono applicare gli enti, agli strumenti di capitale scadenza tra 6 mesi e 1 anno, ai fini del calcolo del coefficiente netto di finanziamento stabile