Compensi amministratori deducibili solo con la delibera
17 Marzo 2021
[ Cassazione Civile, Sez. V, 16 marzo 2021, n. 7329 – Pres. Cirillo, Rel. Mancini
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Ai fini della deducibilità della parte dei compensi corrisposti dalla società contribuente ai propri amministratori non è sufficiente la mera approvazione del bilancio nel quale il compenso è accolto, occorrendo, per contro, una deliberazione esplicita dell’assemblea.
Le cessioni di partecipazioni non rientrano nel regime IVA
2 Marzo 2021
[ Cassazione Civile, Sez. V, 25 febbraio 2021, n. 5156 – Pres. Perrino, Rel. Triscari
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Le operazioni di cessione relative ad azioni o partecipazioni in una società non rientrano nella sfera di applicazione dell’Iva, salvo che sia accertato che sono state effettuate nell’ambito di un’attività commerciale di acquisizione di titoli per realizzare un’interferenza diretta o
Stock options: criteri di inclusione nel reddito di lavoro dipendente
1 Marzo 2021
Luca Cicozzetti, Avvocato, Studio Legale Tributario EY
[ Cassazione Civile, Sez. V, 27 ottobre 2020, n. 23504 – Pres. Locatelli, Rel. Federici
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Nell’ambito di un piano di stock options conferite ad un dipendente, in applicazione dell’articolo 51, commi 1, lettera g-bis) e 2-bis del TUIR, applicabili ratione temporis, la differenza tra il valore delle azioni al momento della loro assegnazione (con contestuale
Detraibile per la conferitaria d’azienda il credito IVA annuale vantato dalla conferente
27 Gennaio 2021
Lorenzo Giannico
[ Cassazione Civile, Sez. V, 31 luglio 2020, n. 16492 – Pres. Bruschetta, Rel. Tinarelli
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Nell’ipotesi di conferimento d’azienda, rispetto all’originario credito IVA il cedente perde, per effetto dell’operazione straordinaria, ogni legittimazione alla detrazione, mentre l’intera posizione resta traslata sul cessionario, che, dunque, può utilizzare il credito in detrazione ovvero chiederne il rimborso, non assumendo
Nessun abuso del diritto nella cessione di azioni rivalutate, con corrispettivo coincidente con i dividendi pagati in seguito
20 Novembre 2020
Avv. Tommaso Sesti
[ Cassazione Civile, Sez. V, 6 novembre 2020, n. 24839 – Pres. Napolitano, Rel. Federici
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Non rappresenta un caso di abuso del diritto la rivalutazione di partecipazioni azionarie, detenute da una persona fisica residente in Italia in più società estere, seguite dalla vendita delle stesse nell’imminenza della distribuzione degli utili. A stabilirlo è la Corte
Indeducibilità delle minusvalenze da svalutazione di partecipazioni per distribuzioni di utili soggetti alla “madre-figlia”
19 Novembre 2020
Lorenzo Giannico
[ Cassazione Civile, Sez. V, 16 settembre 2020, n. 19286 – Pres. Cirillo, Rel. Nicastro
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In tema di determinazione del reddito d’impresa, le minusvalenze derivanti da svalutazione delle partecipazioni societarie sono da considerarsi indeducibili qualora siano determinate dalla distribuzione di utili soggetti al regime “madre-figlia”.
Il valore di cessione delle partecipazioni va determinato in base al valore normale e non ai corrispettivi pattuiti
26 Ottobre 2020
Lorenzo Giannico
[ Cassazione Civile, Sez. V, 30 luglio 2020, n. 16366 – Pres. Cirillo, Rel. Dell’Orfano
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In tema di determinazione del reddito d’impresa, per la valutazione delle transazioni, va applicato il canone, avente valore generale, stabilito dal D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, art.
Contenzioso tributario: non rileva il limite decennale di tenuta delle scritture contabili
25 Agosto 2020
[ Cassazione Civile, Sez. V, 6 agosto 2020, n. 16752 – Rel. Locatelli, Rel. Di Marzio
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Il contribuente che dichiari di aver dovuto sopportare dei costi ha l’onere di fornirne in giudizio, in caso d’impugnazione della rettifica adottata dall’Amministrazione finanziaria, idonea documentazione giustificativa; né può sottrarsi all’assolvimento di tale onere invocando l’insussistenza dell’obbligo di conservare le
Valida la notifica dell’avviso di accertamento al legale rappresentante della società trasferita all’estero
25 Agosto 2020
[ Cassazione Civile, Sez. V, 6 agosto 2020, n. 16775 – Pres. Bisogni, Rel. Fichera
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La cancellazione dal registro delle imprese di una società a seguito del suo trasferimento all’estero, non determina alcun effetto estintivo ex art. 2495 c.c., sicchè nell’ambito dei rapporti tributari rimangono ferme sia la titolarità passiva delle obbligazioni tributarie, che la
Affitto d’azienda: le rimanenze di merce restituite non rappresentano una cessione rilevante ai fini IVA
24 Agosto 2020
Stefano Bego, Studio Legale Tributario EY
[ Cassazione Civile, Sez. V, 13 luglio 2020, n. 14864 – Pres. Bisogni, Rel. Succio
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Le rimanenze di merce costituiscono beni a servizio dell’impresa e pertanto devono essere considerate appartenenti all’intero complesso aziendale; nel caso di affitto d’azienda pertanto, salvo diversa convenzione tra le parti, permangono in proprietà al concedente, che cede all’affittuario unicamente il
La beneficiaria di una scissione parziale risponde con la scissa per i debiti tributari anche anteriori l’operazione
15 Giugno 2020
Stefano Bego, Studio Legale Tributario EY
[ Cassazione Civile, Sez. V, 25 febbraio 2020, n. 4987 – Pres. Chindemi, Rel. Taddei
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In una fattispecie di scissione parziale, per i debiti fiscali della scissa, ancorché relativi a periodi di imposta antecedenti l’operazione, rispondono solidalmente ed illimitatamente tutte le società partecipanti la scissione.
(1) L’obbligo di chiedere la registrazione e del conseguente assolvimento dell’imposta di registro gravante sui notai «per gli atti da essi redatti, ricevuti o autenticati» è da interpretarsi tale che l’obbligo risulti esteso anche agli atti ivi enunciati, essendo implicito