Banca d’Italia ha pubblicato un rapporto sull’uso da parte delle banche di strumenti innovativi nell’assolvimento degli obblighi antiriciclaggio (AML).
L’analisi ha coinvolto banche che, nel periodo 2022-2024, hanno mostrato un’elevata propensione all’innovazione ed all’uso di strumenti innovativi nel prevenire il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo.
Le sfide, per gli intermediari, sono significative, in ragione:
- dell’enorme volume di transazioni da elaborare
- di rapporti con clientela sempre più a distanza
- dell’attività criminale, sempre più transnazionale e tecnologicamente sofisticata.
In tale contesto, il crescente utilizzo di strumenti innovativi nel comparto antiriciclaggio (AML/CFT) offre grandi opportunità ma anche nuovi rischi, che richiedono il rafforzamento dei presidi di controllo.
In particolare, quanto alle opportunità, l’uso di strumenti digitali per l’identificazione ed i sistemi di automazione per l’acquisizione dei dati (nonché l’uso dei big data & advanced analytics):
- snellisce e riduce i tempi per l’accettazione della clientela
- riducono le aree di manualità nei processi di adeguata verifica
- migliorano la qualità dei dati e rafforzano i riscontri sulle informazioni fornite dai clienti
- arricchisce il patrimonio informativo per il monitoraggio dell’operatività
- consente l’aggiornamento nel continuo del profilo di rischio e dell’adeguata verifica del cliente.
Quanto ai rischi:
- rischi ICT ed operativi
- di frode
- di esternalizzazione
- i conformità e reputazionali, in ragione del possibile scorretto o incompleto adempimento degli obblighi AML/CFT
I benefici, secondo l’analisi Banca d’Italia, sono massimizzati quando l’ente:
- l’introduce tali strumenti innovativi all’interno di una più ampia strategia di trasformazione digitale dei controlli AML/CFT, la cui definizione tiene conto degli impatti di tali strumenti sui processi e sulle risorse aziendali
- implementa adeguati meccanismi di monitoraggio nel continuo delle funzionalità delle nuove soluzioni
- vi sono competenze specialistiche per il governo e il controllo della tecnologia applicata ai controlli AML/CFT.