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Liquidity modules: aggiornate le FAQ Banca d’Italia

15 Luglio 2021
Di cosa si parla in questo articolo

Con riferimento alle Segnalazioni EBA-ITS, Banca d’Italia, ha pubblicato alcune modifiche alle proprie FAQ relative ai Liquidity modules.

Di seguito si riportano le FAQ oggetto di modifica:

Q. A partire da quando è necessario produrre le segnalazioni sulle metriche di liquidità secondo le modalità DPM/XBRL?

A. Le nuove modalità segnaletiche devono essere adottate a partire dalla data contabile del:

  • 30 settembre 2016 per le segnalazioni prodotte dalle banche sul Liquidity Coverage Ratio (Reg. d’esecuzione UE n. 322/2016 e successivi). Contestualmente, le preesistenti basi informative in Infostat L1 e LY sono sostituite dalle nuove basi informative: LCRC (per le segnalazioni su base consolidata per le banche) e LCRI (per le segnalazioni su base individuale per le banche). Le basi informative L1 e LY continuano ad essere utilizzate per eventuali rettifiche relative a date contabili precedenti;
  • 31 Marzo 2018 per le segnalazioni in materia di ulteriori metriche di controllo della liquidità (ALMM). Contestualmente le preesistenti basi informative in Infostat 1T e YT sono sostituite dalle nuove basi informative ALMC (per le segnalazioni su base consolidata) e ALMI (per le segnalazioni su base individuale). Le basi informative 1T e YT continuano ad essere utilizzate per eventuali rettifiche relative a date contabili precedenti;
  • 30 settembre 2018 per le segnalazioni in materia di finanziamento stabile. Contestualmente le corrispondenti voci matriciali preesistenti nelle basi informative in Infostat 1 e Y sono sostituite dalle nuove basi informative NSFC (per le segnalazioni su base consolidata) e NSFI (per le segnalazioni su base individuale). Le basi informative 1 e Y continuano ad essere utilizzate per eventuali rettifiche relative a date contabili precedenti e per i restanti ambiti informativi (soggetti collegati, voce 58885, segnalazioni prudenziali delle SIM escluse dall’ambito di applicazione del pacchetto CRR/CRDIV).

Q. Con l’entrata in vigore delle nuove modalità di segnalazione cambia la frequenza di invio delle basi informative?

A. No, la frequenza di segnalazione delle nuove basi informative non viene modifica e deve essere allineata a quanto previsto dal:

  • Regolamento di esecuzione UE n. 322/2016 e successivi per le basi LCRC/LCRI;
  • Regolamento di esecuzione (UE) 2016/313 per le basi ALMC/ALMI • Regolamento di esecuzione (UE) n. 451/2021 e successivi NSFC/NSFI.

La deroga sull’invio dei dati individuali, a norma dell’art. 8 del Regolamento (UE) n. 575/2013, continua ad applicarsi anche per la rilevazione trasmessa secondo lo standard DPM/XBRL.

Q. Dove è possibile reperire i riferimenti agli schemi segnaletici e le istruzioni di compilazione per le nuove survey in formato XBRL?

A. Gli schemi segnaletici e le corrispondenti istruzioni segnaletiche per la produzione delle segnalazioni possono essere reperite all’interno del Regolamento di esecuzione (UE) n. 451/2021 e successivi emendamenti in corrispondenza degli:

  • Allegati XXIV e XXV per le segnalazioni LCRC-LCRI;
  • Allegati XVIII, XIX, XX, XXI, XXII, XXIII per le segnalazioni ALMC-ALMI • Allegati XII e XIII per le segnalazioni NSFC-NSFI.

 

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