WEBINAR / 22 Gennaio
Rischi ESG e analisi degli scenari ambientali: nuove linee guida EBA

ZOOM MEETING
Offerte per iscrizioni entro il 22/12


WEBINAR / 22 Gennaio
Rischi ESG e analisi degli scenari ambientali: nuove linee guida EBA
www.dirittobancario.it
Flash News

CRR: nuovi RTS sul trattamento delle posizioni in cambi di natura strutturale

15 Dicembre 2025
Di cosa si parla in questo articolo

L’Autorità bancaria europea (EBA) ha pubblicato il progetto definitivo di norme tecniche di regolamentazione (RTS) sul trattamento delle posizioni in cambi di natura strutturale ai sensi del Regolamento sui requisiti patrimoniali (CRR).

L’art. 104 quater CRR, relativo al trattamento delle coperture del rischio di cambio dei coefficienti di capitale, prevede che un ente che abbia deliberatamente assunto una posizione di rischio al fine di ottenere una copertura, almeno parziale, contro le fluttuazioni sfavorevoli dei tassi di cambio su uno qualsiasi dei propri coefficienti di capitale, possa, previa autorizzazione dell’autorità competente, escludere tale posizione dai requisiti di fondi propri per il rischio di cambio, al ricorrere di specifiche condizioni.

La medesima disposizione conferisce mandato all’EBA di elaborare un progetto di RTS che specifichi:

  1. le posizioni di rischio che un ente può assumere deliberatamente a fini di copertura dei coefficienti patrimoniali;
  2. le modalità di determinazione dell’importo massimo oggetto di deroga e le modalità con cui tale importo deve essere escluso per ciascuno degli approcci di cui all’art. 325, paragrafo 1, CRR;
  3. i criteri che il quadro di gestione dei rischi dell’ente deve soddisfare per essere considerato adeguato.

La disciplina delle posizioni in cambi di natura strutturale è stata oggetto di interpretazioni divergenti tra le diverse giurisdizioni e istituzioni. Per superare tali discrepanze, nel 2020 l’EBA ha adottato linee guida sull’attuazione della disposizione.

I nuovi RTS assicurano maggiore chiarezza, coerenza e convergenza applicativa, mantenendo l’impostazione generale delle linee guida EBA ma introducendo miglioramenti mirati per un quadro più armonizzato e trasparente.

Tra i profili più significativi:

  1. il calcolo della posizione aperta massima, con la possibilità per gli enti di considerare i soli requisiti patrimoniali per il rischio di credito quando questo rappresenta il principale fattore di variabilità dei coefficienti patrimoniali;
  2. chiarimenti sulle posizioni di rischio, con indicazioni operative su come escludere le posizioni di cambio dai requisiti patrimoniali;
  3. politiche per le valute illiquide, con disposizioni specifiche anche per le valute soggette a misure restrittive dell’Unione europea.
Di cosa si parla in questo articolo

WEBINAR / 22 Gennaio
Rischi ESG e analisi degli scenari ambientali: nuove linee guida EBA

ZOOM MEETING
Offerte per iscrizioni entro il 22/12


WEBINAR / 29 Gennaio
Dati personali: nozione e trattamento in ambito bancario

ZOOM MEETING
Offerte per iscrizioni entro il 13/01

Iscriviti alla nostra Newsletter