EBA ha avviato una consultazione su una bozza di norme tecniche di attuazione (ITS) per le segnalazioni di vigilanza delle succursali di paesi terzi, ai sensi della Direttiva sui requisiti patrimoniali (CRD), come modificata dalla CRD IV (Direttiva 2024/1619/UE).
La bozza di ITS, conformemente alle modifiche di cui alla CRD VI, è volta non solo ad armonizzare i formati e le definizioni di segnalazione, ma anche a migliorare la supervisione di vigilanza sulle succursali di paesi terzi: introducendo una raccolta di dati strutturata, che copre sia le succursali di paesi terzi che le loro capogruppo, le ITS supportano l’efficace vigilanza su tali succursali, affrontando le precedenti incoerenze negli approcci nazionali e consentendo una segnalazione standardizzata delle loro attività in tutta l’Unione.
I nuovi modelli dovrebbero fornire un quadro chiaro della solidità finanziaria, dell’esposizione al rischio e delle dipendenze intragruppo delle succursali, favorendo così una vigilanza più efficace e coerente in tutta l’UE.
È importante sottolineare che le ITS integrano un approccio proporzionato attraverso un modello “core + supplement“, garantendo che gli obblighi di segnalazione siano commisurati alla rilevanza sistemica di ciascuna succursale di un paese terzo: ciò garantisce che il controllo di vigilanza sia sensibile al rischio, pur mantenendo condizioni di parità.
EBA ha elaborato la presente bozza di ITS sulle segnalazioni di vigilanza delle succursali, in conformità all’art. 48 terdecies, par. 1, della Direttiva 2013/36/UE (CRD).
La scadenza per la presentazione dei commenti è il 31 ottobre 2025; in seguito alla consultazione, EBA finalizzerà la bozza di ITS e la presenterà alla Commissione europea entro il 10 gennaio 2026.
La prima data di riferimento per l’applicazione delle ITS è prevista per dicembre 2026, in modo da garantire alle autorità competenti e alle succursali di paesi terzi un periodo di attuazione di circa un anno.