EBA ha pubblicato una relazione che fa il punto sulle azioni intraprese da tutte le Autorità competenti per dare seguito alle conclusioni e alle proprie raccomandazioni in materia di lotta al riciclaggio (AML).
La relazione fa seguito alle analisi approfondite condotte da EBA sugli approcci adottati da tutte le 40 autorità competenti per contrastare i rischi di riciclaggio e finanziamento del terrorismo (AML/TF) nelle banche di tutti gli Stati membri dell’UE/SEE negli ultimi 6 anni, formulando, ove necessario, raccomandazioni per migliorare l’efficacia della vigilanza antiriciclaggio e antiterrorismo (AML/CFT).
Nel complesso, negli ultimi sei anni, le autorità competenti hanno compiuto progressi significativi nell’adozione di un approccio basato sul rischio alla vigilanza AML/CFT.
Nonostante le sfide che, in alcuni casi, hanno ostacolato i loro sforzi di riforma, la maggior parte delle autorità competenti dispone ora di strategie AML/CFT dedicate, piani di vigilanza mirati e manuali che orientano le autorità di vigilanza e garantiscono la coerenza in tutto il settore; stanno inoltre collaborando in modo più efficace con le parti interessate a livello nazionale e internazionale.
Guardando al futuro, la nuova Autorità antiriciclaggio UE (AMLA) trarrà beneficio dal lavoro di EBA, che è stato determinante nel rendere più efficace la vigilanza AML/CFT nell’UE.
Per quanto riguarda la vigilanza AML/CFT, le autorità competenti hanno adottato misure significative per allineare le strategie e le prassi nazionali agli standard EBA.
I risultati suggeriscono che i manuali di vigilanza sono stati migliorati per garantire una vigilanza AML/CFT più coerente ed efficace e che la maggior parte delle Autorità di vigilanza ha adottato misure significative per utilizzare tutti gli strumenti di vigilanza a loro disposizione in modo più strategico.
Le Autorità competenti hanno inoltre compiuto notevoli sforzi per rafforzare il coordinamento e lo scambio di informazioni con le autorità pubbliche competenti nei rispettivi Stati membri, come le autorità competenti con responsabilità di vigilanza condivise, l’unità di informazione finanziaria e le autorità fiscali.
La relazione evidenzia inoltre progressi significativi nell’instaurazione di una comunicazione solida ed efficace con le autorità competenti di altre giurisdizioni dell’UE o di paesi terzi.
Tuttavia, in alcuni Stati membri sono necessari ulteriori miglioramenti, ad esempio in relazione a meccanismi di cooperazione efficaci con le autorità di vigilanza prudenziale.
La relazione conclude il progetto pluriennale di EBA di revisione degli approcci delle autorità competenti per affrontare i rischi di riciclaggio e finanziamento del terrorismo nelle banche e fornisce all’AMLA una panoramica aggiornata sullo stato della vigilanza AML/CFT nell’UE, costituendo la base per la vigilanza indiretta AML/CFT che spetterà all’AMLA in futuro: la relazione finale, così come le quattro relazioni di sintesi, faranno parte del passaggio di consegne di EBA all’AMLA.