WEBINAR / 15 Gennaio
Autovalutazione del rischio di riciclaggio: nuove raccomandazioni Banca d’Italia

ZOOM MEETING
Offerte per iscrizioni entro il 03/12


WEBINAR / 15 Gennaio
Autovalutazione del rischio di riciclaggio: nuove raccomandazioni Banca d’Italia
www.dirittobancario.it
Flash News

Supervisione AML europea: tra innovazione e convergenza

14 Novembre 2025
Di cosa si parla in questo articolo

Banca d’Italia ha pubblicato l’intervento di Sebastiano Laviola, Capo dell’Unità di Supervisione e normativa antiriciclaggio di Banca d’Italia, del 04 novembre 2025, incentrato sugli esiti e le prospettive della supervisione in materia antiriciclaggio (AML).

L’intervento delinea il quadro evolutivo della supervisione AML/CFT, sottolineando come il riciclaggio e il finanziamento del terrorismo costituiscano una minaccia strutturale per la stabilità finanziaria e l’integrità del sistema.

L’armonizzazione minima del passato non è più adeguata, a fronte di rischi sempre più transnazionali, amplificati dall’innovazione tecnologica e dall’instabilità geopolitica.

L’introduzione, nel 2024, del nuovo pacchetto europeo antiriciclaggio e dell’AMLA segna un salto di qualità: la nuova Autorità garantirà una vigilanza diretta su alcuni intermediari significativi e una vigilanza indiretta sugli altri soggetti obbligati, coordinando le autorità nazionali e promuovendo la convergenza delle prassi.

Banca d’Italia evidenzia il ruolo centrale svolto dalle autorità nazionali nel rafforzamento del quadro AML europeo: esse contribuiscono alla definizione del single rulebook e alla comprensione dei rischi emergenti, oltre a consolidare la robustezza dei controlli.

La prima parte dell’intervento approfondisce quindi le analisi tematiche condotte da Banca d’Italia, divenute ormai un pilastro della vigilanza: queste indagini – cartolari e ispettive – permettono di valutare trasversalmente gli intermediari, identificando criticità e promuovendo un miglioramento sistemico dei presidi AML.

Tre le aree esaminate:

  • soluzioni tecnologiche innovative
  • autovalutazione dei rischi
  • sistemi di monitoraggio transazionale.

L’adozione di tecnologie come l’identificazione da remoto, l’intelligenza artificiale e le tecniche di analisi dei dati, genera benefici rilevanti se integrata in un disegno organico di trasformazione digitale, con adeguate competenze e presidi di governance.

Quanto all’autovalutazione dei rischi, Banca d’Italia ha riscontrato una forte eterogeneità metodologica e ha avviato lavori per diffondere prassi più strutturate.

Sul monitoraggio delle transazioni, le ispezioni mostrano un rapido incremento di soluzioni avanzate, il cui utilizzo richiede però governance solide e controlli approfonditi.

La seconda parte dell’intervento illustra la partecipazione di Banca d’Italia ai lavori di EBA per la predisposizione degli RTS richiesti dalla Commissione europea: valutazione del rischio, obblighi di adeguata verifica, regime sanzionatorio.

AMLA valuterà ora tali proposte, che potranno essere perfezionate per garantire un equilibrio tra efficacia, proporzionalità e rispetto delle specificità operative nazionali.

Sono inoltre in lavorazione ulteriori standard, tra cui quelli sulla banca dati centrale AML e sulle linee guida per il monitoraggio dei rapporti e delle transazioni, fondamentali per la convergenza delle prassi europee.

Nelle conclusioni, si richiamano le numerose sfide operative che attendono autorità e intermediari: il nuovo quadro AML/CFT richiede adattamento, investimenti, cultura del rischio e un dialogo costante tra pubblico e privato.

Solo così sarà possibile costruire un sistema europeo integrato, credibile ed efficace nel contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo.

Di cosa si parla in questo articolo

WEBINAR / 15 Gennaio
Autovalutazione del rischio di riciclaggio: nuove raccomandazioni Banca d’Italia

ZOOM MEETING
Offerte per iscrizioni entro il 03/12


WEBINAR / 11 Dicembre
Centrale Rischi e SIC: tra novità normative e giurisprudenziali

ZOOM MEETING
Offerte per iscrizioni entro il 20/11

Iscriviti alla nostra Newsletter