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Quotazione: richiamo Consob su governo societario e procedure OPC

16 Gennaio 2023
Di cosa si parla in questo articolo

Consob ha pubblicato il proprio Richiamo di attenzione del 13 gennaio 2023 n. 1/23 relativo al rispetto della disciplina sul governo societario delle società quotate e sulle procedure in caso di operazioni con parti correlate in sede di quotazione.

Il presente Richiamo di attenzione si è reso opportuno in ragione del fatto che le modifiche alle disposizioni del Regolamento Emittenti in materia di prospetto del luglio 2022, non prevedono tra i documenti e le informazioni da allegare alla domanda di approvazione del prospetto di ammissione a quotazione, la bozza di procedura sulle operazioni con parti correlate né le informazioni sui rapporti rilevanti ai fini dell’indipendenza dei componenti degli organi sociali dell’emittente.

L’assenza di tale documentazione discende dall’attuazione del Regolamento Delegato (Ue) 2019/980, che integra il Regolamento (UE) 2017/1129 (Regolamento Prospetto) per quanto concerne formato, contenuto, controllo e approvazione del prospetto da pubblicare per l’offerta pubblica o l’ammissione alla negoziazione di titoli in un mercato regolamentato, il quale non le prevede.

Ciò premesso, la Consob pone l’accento:

  • rispetto alle procedure sulle operazioni con parti correlate, sull’importanza di verificare, prima della quotazione, la conformità delle stesse procedure con le norme del Regolamento OPC nonché la coerenza delle scelte opzionali effettuate in sede statutaria dall’emittente;
  • rispetto agli organi di amministrazione e controllo, sulla necessità di verificare il rispetto dei requisiti di indipendenza in coerenza con la disciplina delle società quotate, con il rischio, in caso di violazione dei requisiti, di interventi mirati della Consob (sia di decadenza che di integrazione informativa).

Consob evidenzia quindi l’importanza che tali verifiche siano svolte dagli emittenti prima del processo di quotazione, evitando così eventuali costi derivanti da successivi interventi correttivi.

Consob ricorda, in ogni caso, la possibilità per gli emittenti di sottoporre alla stessa Commissione qualsiasi problematica concernente i suddetti profili, evidenziando la piena disponibilità dell’Autorità a fornire chiarimenti al riguardo.

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