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Flash News

Obblighi di segnalazione: l’EBA sulla ripresentazione dei dati storici

9 Aprile 2024
Di cosa si parla in questo articolo

EBA ha pubblicato oggi i propri orientamenti finali sulla ripresentazione dei dati storici nell’ambito degli obblighi di segnalazione dell’EBA.

Gli Orientamenti sono la risposta dell’EBA a una delle raccomandazioni contenute nella Relazione EBA sul costo dell’adempimento degli obblighi di segnalazione di vigilanza (Raccomandazione 25).

Gli orientamenti pubblicati mirano ad assistere gli istituti nell’adempimento dei loro obblighi di segnalazione (sulla base dei vari atti di segnalazione a cui sono soggetti), fornendo un approccio comune alla ripresentazione dei dati storici da parte degli istituti finanziari alle autorità competenti e di risoluzione delle crisi in caso di errori, imprecisioni o altre modifiche dei dati segnalati, in conformità al quadro di riferimento per le segnalazioni di vigilanza e di risoluzione delle crisi elaborato dall’EBA.

Gli Orientamenti, basati sul principio di proporzionalità degli obblighi di segnalazione, definiscono un approccio generale per la ripresentazione dei dati storici, con l’obiettivo di limitare il numero di periodi storici soggetti a ripresentazione a causa di errori o imprecisioni.

In base a questo approccio generale, le istituzioni finanziarie devono ripresentare i dati corretti per la data di segnalazione corrente e i dati storici per le date di riferimento passate, risalendo ad almeno un anno solare (ad eccezione dei dati con frequenza di segnalazione mensile).

Le Linee guida chiariscono anche le circostanze generali in cui la ripresentazione può non essere richiesta.

La ripresentazione dei dati storici è ugualmente importante per tutti i tipi di istituzioni finanziarie, al fine di garantire la coerenza dei dati e di consentire agli utenti delle autorità competenti, delle autorità di risoluzione delle crisi e dell’EBA di utilizzare dati di alta qualità, coerenti e completi.

A seguito del feedback ricevuto durante la consultazione pubblica svoltasi da maggio a luglio 2023, EBA ha ulteriormente chiarito varie disposizioni degli Orientamenti e ha adeguato il requisito di precisione nelle regole di archiviazione dell’EBA per i dati monetari da mille a diecimila, il che dovrebbe ridurre il numero di ripresentazioni.

Il nuovo requisito di precisione sarà applicabile a partire dal 1° aprile 2025.

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