EBA ha aggiornato le proprie linee guida sull’equivalenza dei regimi di riservatezza e segreto professionale nei paesi terzi, rafforzando l’impegno dell’UE a tutelare le informazioni riservate e a consentire un’efficace cooperazione transfrontaliera in materia di vigilanza.
Le Linee guida riviste ampliano l’ambito di applicazione delle Linee guida originali del 2022 per riflettere i nuovi requisiti previsti dal Regolamento sui mercati delle criptovalute (MiCAR) e incorporare le più recenti valutazioni di equivalenza di EBA.
L’art. 100 del MiCAR prevede infatti che le informazioni scambiate tra autorità competenti ai sensi del presente Regolamento rimangano riservate e protette dal segreto professionale, con la divulgazione consentita solo in circostanze rigorosamente definite e vincolanti per chiunque lavori per o con tali autorità.
Il quadro aggiornato conferma che i regimi di riservatezza e segreto professionale di diverse autorità, tra cui quelle di Australia, Cina, Montenegro, Perù, Serbia e Regno Unito, sono ora considerati equivalenti agli standard dell’UE.
Inoltre, le linee guida riviste semplificano le definizioni, aggiornano i riferimenti giuridici e chiariscono come le autorità competenti dovrebbero applicare il quadro quando condividono informazioni o avviano una cooperazione in materia di vigilanza.
Le autorità competenti dovranno segnalare la propria conformità agli Orientamenti entro due mesi dalla pubblicazione delle traduzioni nelle lingue ufficiali dell’UE.

