EIOPA ha pubblicato il proprio Insurance Risk Dashboard di ottobre 2025, ove gli indicatori di rischio mostrano che i rischi nel settore assicurativo europeo sono stabili.
La Dashboard sui Rischi Assicurativi, basata sui dati Solvency II, riassume i principali rischi e vulnerabilità del settore assicurativo europeo attraverso una serie di indicatori di rischio del secondo trimestre del 2025 e della fine del 2024.
I dati si basano sulla stabilità finanziaria e sulle segnalazioni prudenziali raccolte da 97 gruppi assicurativi e 2124 imprese di assicurazione individuali; le informazioni Solvency II sono integrate da dati di mercato con data di chiusura a fine settembre 2025.
In sintesi:
- i rischi macroeconomici rimangono stabili a un livello medio, poiché le previsioni di crescita e inflazione, così come le aspettative di politica monetaria, mostrano scarsi movimenti: gli indicatori fiscali e creditizi rimangono deboli, mentre anche il mercato del lavoro ha registrato un leggero indebolimento
- i rischi di credito sono invariati, con una solida qualità del portafoglio e un impatto sul mercato limitato dovuto ai recenti sviluppi fiscali e politici
- i rischi di mercato rimangono elevati ma stabili: la volatilità si è leggermente attenuata, tuttavia le valutazioni rimangono elevate, il che richiede un’attenzione continua
- le condizioni di liquidità e finanziamento sono stabili, supportate da posizioni di cassa stabili e da variazioni solo lievi negli indicatori chiave
- la redditività e la solvibilità rimangono solide, con un leggero miglioramento delle posizioni patrimoniali degli assicuratori e solidi livelli di fondi propri di elevata qualità
- i rischi assicurativi mostrano una tendenza al ribasso, poiché la crescita dei premi vita si modera e i risultati di sottoscrizione si stabilizzano
- i rischi ESG rimangono a un livello medio, sebbene con un trend in aumento: gli investimenti delle compagnie assicurative in obbligazioni verdi, in percentuale sull’universo complessivo delle obbligazioni verdi, sono leggermente diminuiti, mentre l’esposizione mediana delle imprese agli asset rilevanti per il clima è aumentata
- i rischi informatici e di digitalizzazione stanno acquisendo importanza, con una maggiore probabilità percepita di incidenti e crescenti preoccupazioni circa le vulnerabilità dei sistemi IT.

 
							