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Fondo blockchain e intelligenza artificiale: dal MiSE le indicazioni per l’accesso

15 Luglio 2022
Di cosa si parla in questo articolo

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 14 luglio 2022, il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 24 giugno 2022 recante termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione, nonché i criteri per la concessione e l’erogazione delle agevolazioni per lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things.

I soggetti ammessi al Fondo

I soggetti ammessi al Fondo per lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things sono le imprese di qualunque dimensione, costituite in forma di società e che esercitano attività industriali di produzione di beni e servizi, agro-industriali, artigiane, di trasporto, di servizi alle imprese che esercitano le predette attività, nonché i centri di ricerca con personalità giuridica.

Le imprese di grandi dimensioni  sono ammesse alle agevolazioni, solo nell’ambito dei progetti che prevedano una collaborazione con le PMI beneficiarie.

Le imprese possono inoltrare progetti anche in forma congiunta, fino ad un numero massimo di 5 partecipanti per ogni progetto.

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo alla spesa.

Oggetto dei finanziamenti

Possono accedere ai finanziamenti in oggetto, quei progetti che prevedano attività di:

  • ricerca industriale;
  • sviluppo sperimentale;
  • innovazione dell’organizzazione;
  • innovazione dei processi;
  • che abbiano come scopo lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things.

Quali sono i settori strategici prioritari?

  • industria e manifatturiero;
  • sistema educativo;
  • agroalimentare;
  • salute;
  • ambiente ed infrastrutture;
  • cultura e turismo;
  • logistica e mobilità;
  • sicurezza e tecnologie dell’informazione;

Ai fini dell’accesso al Fondo, le proposte devono concernere spese e costi non inferiori a euro 500.000,00 e non superiori a euro 2.000.000,00.

Termini e modalità di presentazione delle domande

La domanda di agevolazione deve essere presentata in forma esclusivamente telematica.

L’accesso alla piattaforma è previsto a partire dal 21 settembre 2022.

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Finanza sostenibile e servizi di investimento: novità regolamentari


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