Il MEF con decreto del 27 giugno 2025, ha emanato disposizioni applicative in materia di consulenza giuridica dell’Agenzia delle Entrate, ai sensi dell’art. 10-octies, c. 3, della L. 212/2000.
Si ricorda che, in base a tale norma, l’Amministrazione finanziaria può offrire, su richiesta, consulenza giuridica alle associazioni sindacali e di categoria, agli ordini professionali, agli enti pubblici o privati, alle regioni e agli enti locali, nonché alle amministrazioni dello Stato, per fornire chiarimenti interpretativi di disposizioni tributarie su casi di rilevanza generale che non riguardano singoli contribuenti.
Al terzo comma, rimette ad un decreto del MEF l’adozione delle disposizioni applicative: il decreto pubblicato disciplina quindi i presupposti, il contenuto e le modalità di presentazione delle istanze di consulenza di cui all’art. 10-octies L. 212/2000, nonché la procedura di esame delle stesse e gli effetti delle relative risposte.
Più nel dettaglio, il decreto specifica:
- i presupposti
- il contenuto dell’istanza
- l’istruttoria in capo all’Amministrazione finanziaria
- i casi di inammissibilità dell’istanza
- gli effetti della consulenza giuridica dell’Agenzia delle Entrate