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Chiusura dell’esercizio finanziario 2020: le istruzioni RGS per l’area spese

16 Dicembre 2020
Di cosa si parla in questo articolo
RGS

Con Circolare del 16 dicembre 2020, n. 27, la Ragioneria Generale dello Stato ha fornito le istruzioni alle quali Uffici di Ragioneria Territoriale dello Stato dovranno attenersi per comunicare, al Sistema informativo, le informazioni necessarie per la produzione automatica degli allegati ai decreti di accertamento dei residui (D.A.R.) e per la predisposizione del conto consuntivo relativamente all’esercizio finanziario 2020.

Nell’allegato alla presente Circolare sono descritte le operazioni da effettuare nel periodo di consuntivo da parte degli Uffici di Ragioneria, con l’indicazione della tempistica, delle funzioni da utilizzare e degli elaborati da consultare.

Si evidenzia che dal 4 al 7 gennaio 2021 il Sistema informativo per la gestione delle Spese sarà chiuso per l’esecuzione della procedura della D.C.S. (Data Chiusura Scritture). In particolare, verranno effettuate le seguenti attività:

  • riguardo gli impegni di spesa delegata, di cui all’art. 34, comma 2-bis della legge n. 196 del 2009, trasformazione in economie di bilancio delle somme impegnate nell’esercizio di esigibilità 2020 a cui non corrispondono ordini di accreditamento. Pertanto, non sarà possibile registrare oltre la data di chiusura delle scritture (DCS) sia nuovi impegni di spesa delegata che variazioni positive su impegni di spesa delegata in conto dell’esercizio 2020. Si ricorda che per riportare in disponibilità dell’esercizio finanziario in chiusura i predetti importi, accantonati dalla procedura di sistema come economie di bilancio, gli Uffici di Ragioneria dovranno utilizzare l’apposita funzione presente nel sistema Spese, come indicato nella circolare RGS del 12 dicembre 2019, n. 32. Per le istruzioni sull’utilizzo della funzione si rinvia all’Allegato alla presente circolare.
  • accertamento preliminare dei residui dell’esercizio finanziario 2020;
  • trasferimento degli “accantonamenti di bilancio in previsioni di variazioni negative” negli accantonamenti per economie. Tali somme non potranno essere disaccantonate dagli Uffici di Ragioneria senza la preventiva autorizzazione dell’I.G.B.
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