WEBINAR / 23 Maggio
Titolare effettivo in trust e istituti affini: nuova guida GAFI

ZOOM MEETING
Offerte per iscrizioni entro il 07/05


WEBINAR / 23 Maggio
Titolare effettivo in trust e istituti affini: nuova guida GAFI
www.dirittobancario.it
Flash News

Accertamento tributario: il decreto di attuazione della riforma fiscale

7 Novembre 2023
Di cosa si parla in questo articolo

Il Consiglio dei ministri riunitosi venerdì 3 novembre ha approvato in esame preliminare il decreto legislativo recante le nuove disposizioni in materia di accertamento tributario e di concordato preventivo biennale.

Le disposizioni in materia di accertamento tributario sono volte a migliorare la partecipazione del contribuente al procedimento accertativo ed al rafforzamento della cooperazione tra le amministrazioni nazionali ed estere.

Per quanto attiene in particolare la partecipazione del contribuente, il decreto prevede:

  • che ai fini del contraddittorio preventivo con l’amministrazione, vada comunicato al contribuente lo schema di provvedimento comprensivo dell’invito alla definizione del “procedimento con adesione”;
  • l’abrogazione dell’“invito obbligatorio”, il quale prevede che, prima dell’avviso di accertamento, l’amministrazione finanziaria notifichi l’invito a comparire al contribuente finalizzato all’avvio del procedimento di definizione dell’accertamento;
  • l’introduzione della disciplina dell’adesione ai verbali di constatazione, stabilendo che il contribuente possa prestare adesione anche ai verbali di constatazione e disciplinando il procedimento istruttorio;
  • l’introduzione della disciplina generale degli “atti di recupero” finalizzati al recupero dei crediti non spettanti o inesistenti, utilizzati indebitamente in compensazione, con previsione di un unico procedimento accertativo con possibilità di definire in via agevolata le sanzioni.

È prevista la possibilità di inviare tramite posta elettronica certificata tutti i diversi atti, provvedimenti, avvisi e comunicazioni del procedimento. Si applica anche alle cartelle di pagamento ed agli atti e alle comunicazioni dell’agente della riscossione il nuovo regime del domicilio digitale.

Novità riguardano la razionalizzazione ed il riordino delle disposizioni in materia di attività di analisi del rischio finalizzata alla prevenzione e al contrasto dell’evasione fiscale, della frode fiscale e dell’abuso del diritto in materia tributaria, nonché a stimolare l’adempimento spontaneo dei contribuenti.

Viene introdotto lo “scambio di informazioni su richiesta” nel contesto della cooperazione tra amministrazioni nazionali ed estere nonché “strumenti di cooperazione amministrativa avanzata” per ridurre gli impatti dei controlli di amministrazioni estere nei confronti dei contribuenti e delle loro attività economiche.

Rafforzate le misure di prevenzione e contrasto dei fenomeni evasivi e fraudolenti in ambito IVA.

Infine, modifiche sono previste ai termini di prescrizione e decadenza dell’azione dello Stato e dell’apparato sanzionatorio dell’imposta sui premi di assicurazione.

Di cosa si parla in questo articolo

WEBINAR / 23 Maggio
Titolare effettivo in trust e istituti affini: nuova guida GAFI

ZOOM MEETING
Offerte per iscrizioni entro il 07/05

Una raccolta sempre aggiornata di Atti, Approfondimenti, Normativa, Giurisprudenza.
Iscriviti alla nostra Newsletter