Pubblicato in Gazzetta Ufficiale, n. 296 del 22 dicembre 2025, il decreto legislativo 10 dicembre 2025, n. 194, che attua la Direttiva 2023/2226/UE del 17 ottobre 2023 (c.d. DAC 8), recante modifica della Direttiva 2011/16/UE, relativa alla cooperazione amministrativa nel settore fiscale.
La Direttiva DAC 8 ha introdotto novità relativamente:
- al regime di scambio automatico sulle cripto-attività
- al rafforzamento dello scambio di informazioni “tradizionali”
- all’estensione dei meccanismi di scambio ai ruling transfrontalieri.
Il decreto legislativo pubblicato in Gazzetta Ufficiale modifica il d.lgs. 29/2014, il D. Lgs. 100/2020, il D. Lgs. 32/2023 e la disciplina sullo scambio automatico di informazioni su conti finanziari di cui alla L. 95/2015, estendendo lo scambio automatico obbligatorio alle cripto-attività.
Introduce inoltre un quadro di “due diligence” per i prestatori di servizi crypto: identificazione e verifica degli utenti e della loro residenza fiscale, raccolta di dati e autocertificazioni, controlli su entità e soggetti controllanti.
Impone poi:
- la comunicazione annuale all’Agenzia delle entrate di operazioni e trasferimenti rilevanti (acquisti/vendite, scambi, pagamenti e movimenti verso wallet non custodial), secondo standard OCSE/CARF, per consentire lo scambio con le altre amministrazioni
- obblighi di conservazione dei dati
- un regime sanzionatorio specifico per omissioni o errori.
Le disposizioni entrano in vigore il 06 gennaio 2026 e si applicano dal 01 gennaio 2026.


