L’Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali (EIOPA) ha pubblicato il rapporto di follow-up alla Peer Review 2022 sull’outsourcing nell’ambito del quadro normativo Solvency II, che valuta in che misura le Autorità nazionali competenti UE abbiano attuato le 77 azioni raccomandate, volte a migliorare la coerenza e l’efficacia nella vigilanza sulle attività esternalizzate dalle assicurazioni.
L’outsourcing rimane infatti una componente diffusa e integrante del settore assicurativo e riassicurativo: è ampiamente utilizzato dalle imprese a supporto delle operazioni principali, in particolare in risposta alle esigenze di digitalizzazione ed efficienza operativa; la sua portata e la sua importanza strategica sottolineano la necessità di una vigilanza prudenziale solida e convergente.
La revisione di follow-up conferma che le Autorità nazionali hanno compiuto progressi sostanziali nella vigilanza dell’outsourcing delle assicurazioni:
- 51 azioni raccomandate sono state valutate come “realizzate“
- 22 come “parzialmente realizzate“, a indicare un impegno costante con progressi significativi
- 4 non sono state realizzate, il che significa che è necessario ulteriore impegno sotto questi profili.
Molte Autorità hanno perfezionato gli strumenti normativi, pubblicato linee guida dettagliate e migliorato le procedure interne in materia di esternalizzazione: processi di notifica strutturati, requisiti di documentazione più rigorosi e sistemi informativi più avanzati hanno contribuito a un approccio alla vigilanza maggiormente basato sui dati e sul rischio.
Sebbene la relazione rilevi i miglioramenti sopra menzionati, individua anche aree che meritano ulteriore attenzione, in particolare:
- la vigilanza off-site
- la piena operatività degli strumenti di vigilanza
- l’integrazione coerente delle procedure interne.
Dato l’esito positivo della revisione paritaria, EIOPA raccomanda alle Autorità nazionali di continuare a basarsi sulle strutture e sui sistemi già esistenti per migliorare ulteriormente le pratiche di vigilanza, poiché la natura dell’outsourcing richiede una risposta di vigilanza dinamica e ben coordinata.
EIOPA continuerà a monitorare gli sforzi di attuazione in materia di esternalizzazione e potrebbe emanare linee guida mirate o facilitare lo scambio di best-practice per rafforzare ulteriormente la resilienza del settore assicurativo europeo.