ESMA ha delineato le priorità comuni europee in materia di enforcement per le relazioni finanziarie annuali 2025 degli emittenti quotati.
ESMA, in particolare, raccomanda agli emittenti di concentrarsi sui seguenti aspetti nelle loro relazioni finanziarie annuali 2025, oltre alle considerazioni generali:
- Bilanci IFRS:
- rischi e incertezze geopolitici
- informativa di settore
- Dichiarazioni di sostenibilità:
- considerazioni di materialità nell’informativa ai sensi degli European Sustainability Reporting Standards (ESRS)
- ambito e struttura delle dichiarazioni di sostenibilità
- Informativa digitale ESEF:
- errori comuni di deposito ESEF riscontrati nel rendiconto finanziario.
Le priorità di quest’anno ribadiscono l’impegno di ESMA a favore della semplificazione e della riduzione degli oneri, pur mantenendo una forte attenzione alla protezione degli investitori e alla stabilità dei mercati.
Inoltre, la dichiarazione pubblicata sottolinea l’importanza della connettività tra le informazioni finanziarie e quelle sulla sostenibilità, i recenti sviluppi degli IFRS e l’uso coerente di misure alternative di performance.
Gli emittenti, i revisori e gli organismi di vigilanza dovrebbero tenere conto delle raccomandazioni nella preparazione, nella revisione e nella supervisione delle relazioni finanziarie annuali del 2025.
ESMA ha anche pubblicato i risultati di un’indagine sulle pratiche di rendicontazione sulla sostenibilità aziendale per il 2024 da parte degli emittenti europei, ai sensi dell’ESRS Set 1, che esamina le informazioni divulgate sul processo di doppia valutazione della materialità e i suoi risultati, fornendo approfondimenti sulle priorità di applicazione e sui futuri miglioramenti normativi.