Con delibera n. 23574 del 28 maggio 2025 la Consob ha approvato alcune modifiche al Regolamento Emittenti volte a snellire e accelerare i tempi di autorizzazione i tempi di approvazione dei prospetti informativi relativi a titoli non-equity.
L’iniziativa mira a rendere il mercato dei capitali italiano maggiormente attrattivo e risponde alla delega conferita alla Consob dall’articolo 95, comma 1, lettera e), del TUF, che le consente di stabilire procedure organizzative interne, anche differenziate in base alle caratteristiche dei prodotti e degli emittenti.
Il fulcro dell’intervento è rappresentato dall’introduzione del nuovo articolo 8-bis, che attribuisce al Responsabile di Divisione della Consob competente per materia il potere di adottare l’atto finale di approvazione del prospetto per i titoli “non-equity”.
Il Responsabile di Divisione potrà delegare tale competenza ad altro personale con qualifica dirigenziale all’interno della stessa divisione, garantendo così maggiore flessibilità e celerità nel processo.
Tuttavia, la competenza all’approvazione rimane in capo alla Commissione laddove:
- vi siano elementi di incertezza sulla continuità aziendale dell’emittente (es. da informativa di bilancio o relazioni di controllo);
- l’emissione sia parte di un’operazione di risanamento o ristrutturazione aziendale;
- l’emittente abbia richiesto di omettere dal prospetto talune informazioni che devono esservi incluse ai sensi dell’art. 18 del reg. Prospetto;
- l’approvazione sia richiesta da un emittente di un Paese terzo che abbia redatto il prospetto secondo la propria legislazione nazionale;
- il prospetto riguardi titoli con valore e/o sottostante riferibili a cripto-attività o a derivati su cripto-attività o a derivati complessi con struttura innovativa.
Il Responsabile di Divisione sarà inoltre responsabile dell’adozione del certificato di approvazione previsto dall’articolo 25 del Regolamento (UE) 2017/1129 (Regolamento Prospetto).