WEBINAR / 14 maggio
La POG nelle nuove aspettative di vigilanza IVASS

ZOOM MEETING

Offerte per iscrizioni entro il 24/04


WEBINAR / 14 maggio
La POG nelle nuove aspettative di vigilanza IVASS
www.dirittobancario.it
Flash News

Polizze CPI: monito EIOPA sulla tutela dei consumatori

4 Ottobre 2022
Di cosa si parla in questo articolo

L’EIOPA ha pubblicato oggi un avviso alle imprese di assicurazione e alle banche affinché affrontino i problemi di protezione dei consumatori legati alla vendita di prodotti di assicurazione per la protezione del credito (CPI).

L’avviso fa seguito a un rapporto sul funzionamento del mercato UE dei prodotti CPI venduti con mutui, crediti al consumo e carte di credito, che ha rivelato una serie di pratiche che potrebbero danneggiare i consumatori.

Sebbene l’EIOPA riconosca i vari vantaggi dei prodotti CPI, l’esame ha messo in luce rischi significativi per i consumatori derivanti da pratiche di sottoscrizione e di vendita inadeguate, nonché da tutele insufficienti per evitare conflitti di interesse.

L’EIOPA ha individuato i seguenti aspetti chiave che possono avere un impatto negativo sui consumatori:

Scelta limitata e barriere all’acquisto. In teoria i consumatori sono liberi di combinare i prodotti di credito offerti dalle banche con un prodotto CPI di qualsiasi fornitore. Tuttavia, le diffuse pratiche di cross-selling impediscono ai consumatori di farlo, poiché l’83% delle banche lega i CPI al loro prodotto di credito principale.

Elevata diversità dei prodotti e dispersione dei prezzi. Il rapporto ha evidenziato grandi differenze nella copertura, nei termini e nelle condizioni, nelle esclusioni, nel design e nelle caratteristiche dei prodotti CPI, rendendo difficile per i consumatori confrontarli e prendere decisioni informate. I prezzi di prodotti CPI simili variano notevolmente non solo tra i Paesi, ma anche al loro interno.

Problemi di cancellazione e di cambio di fornitore. I consumatori incontrano difficoltà quando desiderano annullare i prodotti CPI o cambiare fornitore. Il 43% degli assicuratori ha dichiarato che i consumatori devono ottenere un accordo dalla banca e soddisfare determinate condizioni prima di poter cancellare le loro polizze.

Elevata remunerazione e conflitti di interesse. Le CPI sembrano essere un’attività altamente redditizia sia per le imprese di assicurazione che per le banche che le distribuiscono. Una parte significativa del premio pagato dai consumatori finisce alle banche e agli assicuratori, mentre i consumatori ricevono pochi rimborsi per i sinistri. Le commissioni elevate possono portare a conflitti di interesse significativi e dannosi e a pratiche commerciali scorrette per massimizzare i profitti.

Tali pratiche possono essere altamente dannose per i consumatori e sollevano dubbi sull’adeguata applicazione da parte di assicuratori e banche dei principi normativi fondamentali stabiliti dalla Direttiva sulla distribuzione assicurativa (IDD).

L’EIOPA si aspetta che tutti gli assicuratori e le banche che agiscono in qualità di distributori assicurativi rispettino pienamente la Direttiva sulla distribuzione assicurativa (IDD), compresi i requisiti in materia di sorveglianza e governance dei prodotti (POG), e che adottino misure per risolvere i problemi legati alle remunerazioni elevate e per prevenire conflitti di interesse dannosi.

Di cosa si parla in questo articolo

WEBINAR / 14 maggio
La POG nelle nuove aspettative di vigilanza IVASS

ZOOM MEETING

Offerte per iscrizioni entro il 24/04


WEBINAR / 23 Maggio
Titolare effettivo in trust e istituti affini: nuova guida GAFI

ZOOM MEETING

Offerte per iscrizioni entro il 07/05

Iscriviti alla nostra Newsletter