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Flash News

Partono le consultazioni per le modifiche ai Regolamenti Consob in materia di emittenti e di mercati

28 Luglio 2011
Di cosa si parla in questo articolo

La Consob ha sottoposto alla consultazione dei partecipanti al mercato un documento che propone modifiche del regolamento emittenti (Re) e del regolamento mercati (Rm). Il documento costituisce un primo risultato dei tavoli di confronto fra autorità, industria e risparmiatori aventi ad oggetto la concorrenza fra sistemi di regole e di vigilanza, il funding delle banche e la semplificazione della regolamentazione.

Il documento è articolato in due sezioni più una premessa che ripercorre sinteticamente gli obiettivi dei tavoli di lavoro e l’approccio adottato nella definizione delle modifiche regolamentari. La premessa al documento di consultazione chiarisce la natura meramente informativa della seconda sezione, relativa alle tematiche che richiedono interventi di modifica legislativa. Pertanto, di fatto, oggetto di consultazione sono solo le modifiche regolamentari riportate nella prima sezione.

Nella premessa viene puntualizzato che la rivisitazione della disciplina degli emittenti può delinearsi tramite una generalizzata semplificazione del quadro normativo e regolamentare che, lasciando invariato il livello di tutela degli investitori, preveda l’introduzione di adempimenti differenziati ai quali gli emittenti possono decidere volontariamente di sottostare.

Le proposte descritte nel documento consistono sia in interventi di semplificazione normativa sia nell’introduzione di opzioni di deroga, attraverso un meccanismo cosiddetto di opt-out, volte alla realizzazione di meno onerose condizioni funzionali ad accrescere la propensione delle società ad aprirsi al mercato dei capitali e a ridurre i costi di permanenza sul listino.

Alcune possibilità di opt-out sono esercitabili da parte di tutte le società quotate, mentre altre solo dalle società neo-quotate, per tali intendendosi quelle che chiederanno l’ammissione alla quotazione su un mercato regolamentato o alle negoziazioni in un sistema multilaterale di negoziazione (Mtf) successivamente all’entrata in vigore delle norme che consentono l’opt-out.

Le tematiche oggetto di consultazione per quanto concerne il regolamento emittenti riguardano:

• la tempistica di approvazione del prospetto al fine di individuare, fatta salva la qualità del controllo, soluzioni che consentano di abbreviare i procedimenti istruttori;

• la disciplina del riparto centralizzato;

• l’informazione su operazioni straordinarie, con l’obiettivo di attribuire agli emittenti la facoltà di deroga rispetto alla pubblicazione di documenti informativi per operazioni significative, introducendo una differenziazione fra diversi regimi di adempimenti;

• la semplificazione della disciplina della trasparenza dei codici di comportamento;

• le raccomandazioni di investimento ed i giudizi del merito di credito eliminando, tra l’altro, l’obbligo di pubblicazione delle ricerche prodotte da specialist, sponsor, lead-manager o co-lead-manager;

• la comunicazione delle operazioni di internal dealing;

• la diffusione selettiva delle informazioni previsionali;

• la diffusione selettiva dei dati contabili;

• il commento dei rumor da parte degli emittenti, con la proposta di consentire agli emittenti di limitare i commenti alle sole ipotesi in cui la presenza di notizie indichi una rottura nella confidenzialità delle informazioni privilegiate;

• il ritardo nella pubblicazione di informazioni privilegiate;

• il limite al cumulo degli incarichi per i membri dell’organo di controllo, nell’intento di semplificare l’attuale sistema di computo.

Per quanto concerne il regolamento mercati, le modifiche proposte riguardano, invece, l’esercizio degli opt-out da parte delle società di gestione del mercato. In coerenza con la logica di semplificazione e razionalizzazione del quadro normativo e di rafforzamento degli incentivi allo sviluppo del mercato dei capitali, la proposta delineata nel documento di consultazione prevede la possibilità di consentire alle società di gestione di mercati regolamentati di creare dei segmenti dedicati a imprese che si differenziano in base ad una serie di requisiti di trasparenza e di corporate governance. La logica sottostante consiste nel consentire alle imprese la possibilità di scegliere se allinearsi solo agli standard regolamentari previsti dalle norme europee ovvero segnalare al mercato la loro "qualità" aderendo a norme più stringenti.

Per quanto riguarda la sezione II (proposte di interventi legislativi), che come si ricorda non è sottoposta a consultazione, il documento affronta diversi argomenti, tra i quali: i requisiti di indipendenza degli amministratori; la disciplina dei modelli di amministrazione e controllo monistico e dualistico; la disciplina delle azioni speciali; in limiti all’emissione di obbligazioni; la soglia dell’opa obbligatoria; gli aumenti di capitale; l’informazione finanziaria periodica; il registro dei soggetti insider tenuto dai soggetti controllanti l’emittente quotato; gli obblighi di comunicazione in capo ai soggetti in rapporto di controllo con gli emittenti quotati; il potere della Consob di revoca delle decisioni di ammissione, sospensione ed esclusione di strumenti finanziari alle o dalle negoziazioni; l’approvazione del regolamento del mercato da parte dell’assemblea della società di gestione.

Il termine per la presentazione delle osservazioni da parte dei partecipanti al mercato è stato fissato per il 21 settembre 2011.

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