L’EIOPA ha pubblicato un supervisory statement che affronta le questioni relative all’inflazione nell’attività assicurativa nella prospettiva dei requisiti prudenziali.
Il supervisory statement pone alla base della propria analisi le modalità di calcolo previste dalla Direttiva Solvency II aumentando la consapevolezza dei principali impatti dell‘aumento dell’inflazione che le imprese di assicurazione dovrebbero prendere in considerazione.
Il supervisory statement si concentra sull’impatto dell’inflazione sui requisiti prudenziali sulle riserve tecniche, sugli investimenti, sui requisiti patrimoniali di solvibilità e su altri elementi.
In particolare, evidenzia l’EIOPA, a seguito del contesto di bassa inflazione degli ultimi 20 anni, sono diventate frequenti le metodologie che non tengono esplicitamente conto dell’inflazione.
Tuttavia, le stime basate esclusivamente su dati storici possono portare a una sottostima delle riserve tecniche nell’attuale contesto economico, in particolare per quanto riguarda la valutazione della migliore stima.
Le imprese sono pertanto tenute a rivalutare se le loro aspettative di inflazione nelle riserve tecniche sono ancora realistiche date le attuali circostanze di mercato, considerando anche la natura, l’entità e la complessità dei rischi.
Inoltre, l’inflazione può anche avere un impatto sul valore di alcune attività.
Le imprese di assicurazione, in particolare quelle che utilizzano metodi di valutazione alternativi per gli investimenti ed esposte all’inflazione, dovrebbero valutare se i metodi di valutazione e/o i relativi parametri debbano essere adeguati tenendo conto dell’attuale livello di inflazione nel calcolo dei requisiti prudenziali.
L’inflazione può inoltre avere un impatto sui requisiti patrimoniali di solvibilità.
Potrebbero quindi essere necessarie una valutazione della situazione e alcuni aggiustamenti.
Le imprese di assicurazione dovrebbero anche considerare gli effetti diretti o indiretti dell’inflazione su altri elementi come i sistemi di gestione del rischio.
Tutte le valutazioni pertinenti effettuate dalle imprese dovrebbero inoltre trovare adeguato riscontro nella loro valutazione del rischio e della solvibilità (ORSA).
Le autorità nazionali competenti dovrebbero monitorare la valutazione delle imprese dell’impatto dell’inflazione sugli elementi summenzionati e qualsiasi misura adottata come follow-up nell’ambito del regolare processo di revisione prudenziale.