Come ricordato lo scorso 10 aprile in audizione parlamentare dal Capo Dipartimento Vigilanza Bancaria e finanziaria della Banca d’Italia, dott. Giuseppe Siani, stanno aumentando il rischio geopolitico connessi con le tensioni internazionali, e più di recente, con l’avvio della manovra sui dazi attuata dall’amministrazione statunitense.
Sebbene le conseguenze di questi sviluppi recenti siano ancora difficili da valutare, è sensibilmente aumentata l’incertezza sulle prospettive economiche, con possibili effetti sulla propensione a investire e sulla qualità dei finanziamenti.
In tal senso, le priorità di vigilanza della Banca d’Italia si concentreranno nel prossimo futuro sul rafforzamento della resilienza degli intermediari, anche rispetto agli shock geopolitici, in linea con le priorità del Meccanismo di Vigilanza Unico (SSM) e della BCE per il 2025, che comprendono la gestione del rischio di credito, l’integrazione dei rischi emergenti e il rafforzamento della governance interna.
L’acuirsi delle tensioni geopolitiche e la connessa incertezza riguardo alle prospettive macroeconomiche, richiedono quindi un accurato monitoraggio e un approccio prudente da parte degli operatori.
Qualora queste tensioni proseguissero, sono probabili impatti negativi, in particolare sulla qualità del credito.
Il presente seminario si pone l’obiettivo di analizzare le ricadute che gli ultimi sviluppi del quadro internazionale stanno provocando in termini di aumento del rischio geopolitico e del rischio paese, soffermandosi sui presidi di governance e di gestione che le banche devono attuare per una corretta gestione di tali rischi, anche alla luce delle priorità indicate a livello europeo. Saranno inoltre approfonditi gli strumenti a sostegno delle imprese finanziate e quelli di mitigazione del rischio.
SESSIONE ANTIMERIDIANA
I rischi geopolitici e le priorità di vigilanza
- Le implicazioni per le banche degli eventi di rischio geopolitico: impatti sul rischio di credito
- Le Linee Guida EBA LOM: come applicarle alla gestione del portafoglio
- Le priorità BCE per il 2025
- L’identificazione dei rischi geopolitici e dei possibili scenari prospettici
- La mappatura delle filiere produttive potenzialmente colpite (es. dai dazi USA), in via diretta o indiretta
L’inclusione dei rischi geopolitici nei sistemi di misurazione del rischio di credito
- Gli indicatori per l’identificazione della vulnerabilità geopolitica delle imprese
- La valutazione di dipendenza / concentrazione della supply chain e dei mercati di sbocco
- La valutazione del modello di business e del business plan aziendale
- Tecniche di stress testing settoriale applicate agli scenari geopolitici
- La valutazione degli impatti degli scenari settoriali forward-looking sui cash flow e sui bilanci aziendali
- L’integrazione del rischio geopolitico nel processo di valutazione dell’adeguatezza del capitale e della liquidità
- L’analisi delle perdite attese ai sensi dell’IFRS 9
La gestione del rischio geopolitico da parte della banca
- L’integrazione del rischio geopolitico nei processi di concessione del credito
- La valutazione di coerenza tra la strategia commerciale dell’ente e l’esposizione ai rischi esogeni
- La definizione e revisione delle strategie creditizie
- La segmentazione del portafoglio per esposizione a rischio paese e settoriale
- La definizione di limiti all’esposizione verso controparti ad alto rischio geopolitico
Monitoraggio del credito e profili di governance
- I sistemi di early warning: segnali anticipatori di tensioni geopolitiche e impatti creditizi
- La documentazione informativa di monitoraggio
- La gestione (anche automatizzata) dei dati oggetto di monitoraggio
- L’integrazione del rischio geopolitico nel sistema dei controlli interni
- La definizione dei ruoli e delle responsabilità
- Il ruolo delle funzioni di controllo di primo livello e secondo livello
- La strutturazione di sistemi di reporting all’alta direzione e all’organo di gestione
SESSIONE POMERIDIANA
I rimedi negoziali a sostegno delle imprese
- L’obbligo di segnalazione in “forborne”
- La discrezionalità della banca nella rinegoziazione del credito
- Le moratorie delle rate di pagamento
- Le linee guida ABI
- La rinegoziazione del rapporto con erogazione di nuovo credito: le problematiche
Le politiche di mitigazione del rischio geopolitico
- Eventi geopolitici avversi e clausole di revisione contrattuale: limiti all’esercizio dello ius variandi
- La sospensione delle linee garantite e il prolungamento delle garanzie
- La richiesta di nuove garanzie reali e/o personali
- Il ruolo delle garanzie pubbliche (SACE, MCC)
- Le coperture assicurative per le operazioni con controparti estere