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Giurisprudenza

Garanzia infragruppo: esclusa la presunzione di gratuità e la conseguente indeducibilità automatica

25 Giugno 2018

Avv. Stefano Capponi

Cassazione Civile, Sez. V, 28 luglio 2017, n. 18815 – Pres. Bielli, Rel. Caiazzo

Di cosa si parla in questo articolo

In ambito fiscale, non sussiste, nell’ordinamento giuridico, una sorta di presunzione di gratuità che assista le concessioni di garanzia prestate dalla società capogruppo a favore di una società controllata, data l’autonomia patrimoniale di tali imprese. Nella succitata pronuncia, la Suprema Corte sottolinea che la società garante è comunque un soggetto giuridico distinto dalla società garantita, anche se titolare della maggioranza delle azioni di quest’ultima, le cui prestazioni commerciali a favore delle società controllate sono valutate secondo gli ordinari criteri di mercato, salvo specifiche eccezioni espressamente disciplinate.

Risulta pertanto errato, a pena di violazione degli artt. 109 e 110 del Tuir, escludere automaticamente la deducibilità del costo inerente alla garanzia prestata in virtù del fatto che la concessione di tale garanzia infragruppo avviene, di norma, a titolo gratuito. Può dirsi viceversa che le prestazioni commerciali effettuate dalla società controllante a favore delle società controllate, in virtù di formali contratti, rientrino nell’ambito degli ordinari rapporti tra imprese infragruppo, se esse sono conformi all’interesse del gruppo stesso, e non è pertanto esclusa l’onerosità delle prestazioni fornite, vista l’autonomia patrimoniale e la distinta soggettività giuridica, anche fiscale, delle società del gruppo. Questa argomentazione, peraltro, trova indiretta e piena conferma nel consolidato ed indiscusso orientamento giurisprudenziale e dottrinale secondo cui la prestazione di garanzia nell’ambito dei gruppi societari può essere oggetto di azione revocatoria (ordinaria e fallimentare), qualora essa configuri un atto a titolo gratuito, che abbia causato un depauperamento del patrimonio della società garante (Cass. 17200/2012).

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