EIOPA ha pubblicato il proprio rapporto 2025 sui recenti sviluppi nelle attività transfrontaliere tra gli enti pensionistici aziendali e professionali (IORP) all’interno dello Spazio economico europeo (SEE).
Il rapporto mostra che il numero di IORP transfrontalieri attivi in Europa non solo è rimasto basso nel 2024, ma ha continuato a diminuire, con solo 27 IORP che operano a livello transfrontaliero: ciò conferma la tendenza dell’ultimo decennio, per cui il numero di IORP transfrontalieri ha smesso di crescere e sta gradualmente diminuendo.
Questi risultati suggeriscono che l’obiettivo originario della Direttiva IORP di stimolare un fiorente mercato interno per le pensioni aziendali rimane insoddisfatto.
I principali spunti emersi dall’analisi includono:
- elevata concentrazione geografica: la maggior parte degli IORP transfrontalieri è costituita solo in pochi paesi di origine
- più imprese sponsor: nonostante il numero basso e in calo di IORP transfrontalieri, l’attività di sponsorizzazione ha continuato a crescere; gli IORP transfrontalieri esistenti con più datori di lavoro hanno attirato ulteriori iniziative di sponsorizzazione, a dimostrazione di un interesse costante per accordi transfrontalieri consolidati
- Belgio e Paesi Bassi sono i più attivi in ambito transfrontaliero: il Belgio mantiene la propria posizione di Paese d’origine con la più ampia copertura geografica, con IORP che offrono servizi a 15 diversi Paesi ospitanti; nel frattempo, i Paesi Bassi continuano a ospitare il maggior numero di IORP transfrontalieri costituiti in altri Stati membri
- all’interno dello SEE, gli IORP transfrontalieri rappresentano complessivamente circa 84.000 membri e beneficiari, con un patrimonio gestito di circa 11,5 miliardi di euro: nonostante un leggero calo degli iscritti dovuto ad adeguamenti strutturali, la partecipazione nella maggior parte dei Paesi d’origine ha continuato ad aumentare.


