Iscriviti alla nostra Newsletter
www.dirittobancario.it
Flash News

Convertito in legge il Decreto Omnibus: recepita la Direttiva “Stop the Clock”

18 Agosto 2025
Di cosa si parla in questo articolo

Pubblicata in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, n. 184 del 09 agosto 2025, la legge 08 agosto 2025, n. 118, di conversione del c.d. Decreto Omnibus, che recepisce, fra le altre misure previste, altresì la Direttiva UE “stop the Clock, parte del pacchetto UE “Omnibus I”.

Più nel dettaglio, viene convertito in legge, con modificazioni, il decreto-legge 30 giugno 2025, n.  95, recante disposizioni urgenti per il finanziamento di attività economiche e imprese, nonché interventi di carattere sociale e in materia di infrastrutture, trasporti ed enti territoriali (c.d. decreto Omnibus).

In particolare, il decreto convertito in legge, fra le altre misure di sostegno all’economia ed alle imprese, recepisce la Direttiva (UE) 794/2025 “stop the Clock (v. art. 10, comma 1 bis, del testo del decreto-legge coordinato e aggiornato), modificando il D. Lgs. 125/2024.

Il decreto-legge allinea quindi il nostro ordinamento a quello europeo, posticipando di due anni gli obblighi di pubblicazione della Rendicontazione di Sostenibilità previsti attualmente dalla normativa, per numerose imprese.

Si ricorda infatti che con la Direttiva “stop the Clock” viene rinviato:

  • di due anni l’applicazione degli obblighi di cui alla Direttiva (UE) 2464/2022, relativa alla rendicontazione societaria di sostenibilità (CSRD) per le grandi imprese che non hanno ancora avviato la rendicontazione e le PMI quotate
  • di un anno il termine di recepimento e la prima fase dell’applicazione, per le imprese più grandi, della Direttiva relativa al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità (CSDDD).

Il decreto Omnibus convertito in legge, inoltre, fra le altre misure rilevanti per le imprese, prevede inoltre:

  • verrà considerato tempestivo, in base all’art. 9-bis, a favore dei contribuenti ISA che hanno aderito al Concordato preventivo biennale (Cpb) per il biennio 2024-2025, il pagamento del ravvedimento speciale, ex art. 2-quater D.L. 113/2024, effettuato entro i 5 giorni successivi alla scadenza prevista (31 marzo 2025), purché il pagamento, in unica soluzione o della prima o unica rata degli importi dovuti, sia stato comunque eseguito anteriormente alla notifica dei relativi atti
  • modifiche alla disciplina fiscale di favore per gli investimenti istituzionali in start up innovative, confermando il testo originario del decreto, con particolare riferimento all’interpretazione autentica in materia di incentivi all’investimento istituzionale in start-up innovative: il comma 1 contiene infatti un’interpretazione autentica del concetto di “investimenti qualificati”, ai fini dell’applicazione del regime di esenzione dall’imposta sul reddito per le Casse di previdenza e del regime di non concorrenza, alla formazione della base imponibile dell’imposta sostitutiva del 20%.
Di cosa si parla in questo articolo
DB ALERT
Tutta l'informazione DB direttamente sulla tua email


Scegli i contenuti e quando riceverli

Una raccolta sempre aggiornata di Atti, Approfondimenti, Normativa, Giurisprudenza.
Iscriviti alla nostra Newsletter