Il Ministero delle Finanze, Dipartimento del Tesoro, ha pubblicato il rapporto trimestrale relativo al II trimestre 2021.
In particolare, evidenzia il rapporto, le pendenze al 30 giugno 2021 si attestano per la prima volta al di sotto delle 300 mila unità, con una riduzione su base annua del 17%. I ricorsi pervenuti aumentano del 6% e le definizioni del 140%. Le udienze svolte con modalità telematiche raggiungono il 27% del totale delle udienze celebrate nel trimestre; nelle Commissioni tributarie del Nord-Est la percentuale è superiore al 53%.
Le nuove controversie instaurate in entrambi i gradi di giudizio nel secondo trimestre 2021, pari a 37.442, risultano in aumento rispetto all’analogo periodo del 2020 (+6,11%). Le controversie definite, pari a 54.136, registrano un aumento tendenziale del 139,88% ed evidenziano una forte ripresa dell’attività giudicante con valori in linea con quelli del 2019, anno nel quale non era in vigore la normativa emergenziale Covid-19.
In dettaglio, i ricorsi presentati presso le Commissioni tributarie provinciali (CTP) sono stati pari a 25.558, in aumento dello 0,75%; le definizioni, pari a 37.983, hanno registrato un aumento del 146,43%. Nelle Commissioni tributarie regionali (CTR), gli appelli pervenuti nel medesimo periodo, pari a 11.884, sono risultati in aumento del 19,82%; le definizioni, pari a 16.153 provvedimenti, sono aumentate del 125,76%.