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Chiusura agevolata liti pendenti: online il portale dell’Agenzia delle Entrate

17 Marzo 2023
Di cosa si parla in questo articolo

L’Agenzia delle Entrate ha recentemente annunciato l’attivazione del servizio web per l’invio delle domande di chiusura agevolata delle liti pendenti.

Questo servizio web costituisce la modalità ordinaria di presentazione delle istanze per i contribuenti che intendono chiudere le controversie aperte con il Fisco, usufruendo della misura prevista dall’ultima legge di Bilancio (L. n. 197/2022).

La nuova procedura consente ai contribuenti di definire le controversie attribuite alla giurisdizione tributaria, in cui è parte l’Agenzia delle Entrate, pendenti al 1° gennaio 2023 in ogni stato e grado del giudizio, compreso quello in Cassazione e anche a seguito di rinvio.

Le domande devono essere presentate all’Agenzia entro il prossimo 30 giugno attraverso la procedura web presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Per presentare la domanda di definizione agevolata, i contribuenti dovranno indicare il valore della controversia, ossia l’importo del tributo al netto degli interessi e delle eventuali sanzioni.

In caso di liti relative alla sola irrogazione di sanzioni, invece, il valore è costituito dalla somma di queste ultime.

Al valore della lite andrà applicata una percentuale variabile in funzione dello stato e del grado in cui pende la controversia.

La definizione delle liti si perfeziona con la presentazione della domanda e con il versamento dell’importo netto dovuto, o della prima rata, entro il 30 giugno 2023.

Nel caso in cui gli importi da versare non superino l’importo di mille euro, non è possibile optare per il pagamento rateale.

Se non ci sono importi da versare, invece, la definizione si perfeziona con la sola presentazione della domanda.

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