WEBINAR / 14 maggio
La POG nelle nuove aspettative di vigilanza IVASS

ZOOM MEETING

Offerte per iscrizioni entro il 24/04


WEBINAR / 14 maggio
La POG nelle nuove aspettative di vigilanza IVASS
www.dirittobancario.it
Flash News

CDS: Markit si impegna a modificare le condizioni delle licenze sugli indici

29 Aprile 2016
Di cosa si parla in questo articolo

Pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 29 aprile 2016 la Comunicazione della Commissione pubblicata ai sensi dell’articolo 27, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 1/2003 del Consiglio relativa al caso AT.39745 — CDS Information Market — Markit.

Il caso riguarda una presunta infrazione dell’articolo 101 del trattato e dell’articolo 53 dell’accordo SEE da parte di Markit, che avrebbe perturbato il mercato dei derivati su crediti non assistiti da garanzia reale («unfunded») negoziati fuori borsa (OTC) e sul mercato potenziale dei derivati su crediti non assistiti da garanzia reale negoziati in borsa.

Secondo la comunicazione degli addebiti (CA) vi potrebbe essere una singola migrazione unidirezionale dal mercato delle negoziazioni fuori borsa (OTC) di derivati su crediti verso il potenziale mercato delle negoziazioni in borsa di derivati su crediti, dal momento che i credit default swaps (CDS) o i contratti a termine su crediti quotati sarebbero alternative ragionevoli ai CDS liquidi e standardizzati negoziati fuori borsa.

Markit è una società di servizi e informazioni finanziarie che raccoglie e monetizza dati relativi a derivati su crediti e ad altri classi di attività. Nel 2008, Markit possedeva tutti i diritti per gli indici iTraxx e CDX («indici»), acquisiti un anno prima da alcuni dealer di CDS. I dealer hanno continuato a rivestire un ruolo importante all’interno dei comitati consultivi per gli indici di Markit, suggerendo anche di concedere licenze degli indici per nuovi tipi di prodotti.

Secondo la CA, il fondo speculativo Citadel e il Chicago Mercantile Exchange intendevano lanciare una negoziazione in borsa di CDS attraverso una joint venture (CMDX). Essi si sono rivolti a Markit richiedendo una licenza per gli indici iTraxx e CDX al fine di lanciare una piattaforma che avrebbe permesso agli utenti di negoziare CDS sia fuori borsa che, infine, in un ambiente multidirezionale (all-to-all), ad esempio attraverso un registro centrale di ordini con limite di prezzo («Central Limit Order Book» – CLOB).

Nel 2008 Markit avrebbe rifiutato di concedere la licenza degli indici iTraxx e CDX per finalità diverse dalla richiesta di quotazioni nell’ambito della compensazione e della negoziazione fuori borsa. Secondo la CA, Markit ha esplicitamente escluso le negoziazioni sulla base di un CLOB dall’ambito della sua licenza e quindi le negoziazioni multidirezionali.

Nella CA si sono espresse riserve preliminari in materia di concorrenza in quanto tale condotta avrebbe impedito di lanciare con successo una piattaforma di negoziazione in borsa per derivati su crediti. Secondo la CA, Markit ha esplicitamente escluso le negoziazioni sulla base di un CLOB dall’ambito della sua licenza e quindi le negoziazioni multidirezionali.

Secondo la CA, il presunto rifiuto di Markit costituisce una decisione di un’associazione di imprese che limitano la potenziale concorrenza a norma dell’articolo 101 del trattato e dell’articolo 53 dell’accordo SEE.

Markit, pur in disaccordo con le conclusioni preliminari esposte nella CA, ha proposto di assumere impegni comportamentali e organizzativi, illustrati nella Comunicazione in allegato, funzionali a rispondere alle riserve preliminari della Commissione in materia di concorrenza.

La Commissione, previo un opportuno test di mercato, intende adottare una decisione ai sensi dell’articolo 9, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1/2003, in cui dichiara vincolanti i suddetti impegni riassunti e pubblicati sul sito Internet della direzione generale della Concorrenza.

Di cosa si parla in questo articolo

WEBINAR / 14 maggio
La POG nelle nuove aspettative di vigilanza IVASS

ZOOM MEETING

Offerte per iscrizioni entro il 24/04


WEBINAR / 23 Maggio
Titolare effettivo in trust e istituti affini: nuova guida GAFI

ZOOM MEETING

Offerte per iscrizioni entro il 07/05