WEBINAR / 30 Maggio
Clausole di fallback e piani di sostituzione nel nuovo 118-bis TUB

ZOOM MEETING
Offerte per iscrizioni entro il 16/05


WEBINAR / 30 Maggio
Clausole di fallback e piani di sostituzione nel nuovo 118-bis TUB
www.dirittobancario.it
Flash News

In crescita la capitalizzazione delle società quotate in Borsa nel 2023

6 Febbraio 2024
Di cosa si parla in questo articolo

Consob, con comunicato del 5 febbraio 2024, ha pubblicato l’ultimo bollettino statistico che fornisce una panoramica sulla capitalizzazione delle società italiane quotate in Borsa Italiana.

Secondo Consob, in particolare, Borsa Italiana, nel 2023, ha registrato una crescita significativa della capitalizzazione delle società quotate del 20,5% rispetto all’anno precedente, riportando il listino di Milano ai livelli pre-crisi finanziaria del 2008.

A fine 2023, la capitalizzazione complessiva delle azioni delle società quotate a Piazza Affari è salita a 574 miliardi di euro, rispetto ai 476 miliardi registrati alla fine del 2022. Il rapporto capitalizzazione/PIL è cresciuto dal 24% al 28%, secondo i dati preliminari Istat.

Considerando anche i dati di Euronext Growth Milan (Egm) e il sistema multilaterale di negoziazione Vorvel, la capitalizzazione complessiva a fine 2023 è stata di 586 miliardi di euro, corrispondenti al 28,6% rispetto al PIL.

Nel 2023, si è osservata una frenata nella tendenza delle società italiane a lasciare la Borsa, con un saldo positivo (+3) tra entrate e uscite sul listino principale, Euronext Milan (Exm). Mentre ci sono state 9 nuove entrate, si sono registrati 6 delisting.

L’Egm ha continuato a crescere con 13 nuove aziende quotate nel 2023, portando il totale a 198 società.

Complessivamente, tra Exm, Egm e Vorvel, il numero totale delle società quotate è salito a 428 a fine 2023, rispetto alle 412 di fine 2022.

Il controvalore degli scambi di azioni di società quotate italiane su piattaforme nazionali ed europee è rimasto sostanzialmente stabile a 730 miliardi di euro.

Tuttavia, c’è stato un aumento del 25% nel volume delle negoziazioni dei titoli di Stato italiani, con un controvalore che è salito a 4.500 miliardi di euro nel 2023 rispetto ai 3.600 miliardi del 2022.

Gli scambi di obbligazioni di emittenti italiani diversi dai titoli di Stato sono rimasti pressoché costanti.

Di cosa si parla in questo articolo

WEBINAR / 30 Maggio
Clausole di fallback e piani di sostituzione nel nuovo 118-bis TUB

ZOOM MEETING
Offerte per iscrizioni entro il 16/05


WEBINAR / 14 maggio
La POG nelle nuove aspettative di vigilanza IVASS

ZOOM MEETING

Offerte per iscrizioni entro il 24/04