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BCE: in Gazzetta Ufficiale UE il contributo di vigilanza per il 2023

21 Marzo 2024
Di cosa si parla in questo articolo

Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, la Decisione (UE) 2024/871 della Banca centrale europea dell’8 marzo 2024 sull’importo complessivo del contributo di vigilanza BCE per l’anno 2023.

Con questa Decisione, la BCE, in qualità di responsabile della supervisione prudenziale delle banche e degli istituti finanziari dell’UE, garantisce una corretta e adeguata finanziabilità delle sue attività di vigilanza, assicurando al contempo la stabilità finanziaria dell’Unione europea.

Per finanziare le sue attività di vigilanza, la BCE riscuote dai soggetti vigilati i contributi annuali di vigilanza, calcolati sulla base dei costi annuali sostenuti dalla BCE per l’esercizio delle sue funzioni di vigilanza.

La Decisione (UE) 2024/871 della BCE stabilisce quindi l’importo complessivo del contributo annuale di vigilanza che i soggetti vigilati devono corrispondere per l’anno 2023: l’importo totale dei contributi annuali è di 653 723 537 euro, suddiviso tra i soggetti vigilati significativi e meno significativi, come previsto dal regolamento (UE) n. 1163/2014.

In particolare, i soggetti vigilati significativi sono le banche e gli istituti finanziari considerati di grande importanza per l’economia dell’Unione europea, in base ai criteri stabiliti dal Regolamento (UE) n. 468/2014; i soggetti vigilati meno significativi, invece, sono quelli che non soddisfano tali criteri.

Per calcolare il contributo annuale dovuto dai soggetti vigilati, la BCE suddivide i costi annuali tra le funzioni che esercitano la vigilanza diretta sui soggetti vigilati significativi e quelle che esercitano la vigilanza indiretta sui soggetti vigilati meno significativi.

In tal modo, i costi annuali imputati alle funzioni di vigilanza diretta sui soggetti vigilati significativi sono maggiori rispetto a quelli imputati alle funzioni di vigilanza indiretta sui soggetti vigilati meno significativi.

L’importo complessivo dei contributi annuali per l’anno 2023 è suddiviso tra i soggetti vigilati in base a tale suddivisione dei costi annuali.

In particolare, i soggetti vigilati significativi sono tenuti a corrispondere 626 488 841 euro, mentre i soggetti vigilati meno significativi sono tenuti a corrispondere 27 234 696 euro.

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