L’Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali (EIOPA) ha pubblicato un parere con delle aspettative verso le Autorità di vigilanza, sulla vigilanza della gestione del rischio di liquidità degli enti pensionistici aziendali e professionali (IORP).
Le aspettative presentate nel parere mirano a migliorare il monitoraggio, la valutazione e la gestione dei rischi di liquidità, al fine di rafforzare ulteriormente la stabilità degli IORP e del sistema finanziario in generale e migliorare la protezione degli iscritti e dei beneficiari dei fondi pensione.
Il parere, formulato in base agli artt. 25, 28 e 49 della Direttiva (UE) 2016/23412 (IORP II), definisce in particolare le aspettative nei confronti delle autorità di vigilanza nazionali in merito al monitoraggio e alla valutazione dell’esposizione al rischio di liquidità degli IORP, nonché della loro capacità di gestire tali rischi.
I rischi di liquidità per gli IORP possono derivare da un improvviso calo dei flussi di cassa in entrata, quali i contributi e i proventi da investimenti, o da un aumento dei flussi di cassa in uscita, quali i prelievi anticipati da parte degli iscritti al piano.
Una fonte particolare di rischio di liquidità è rappresentata dalle richieste di margini e garanzie reali sui derivati: gli IORP possono utilizzare strumenti derivati per ridurre la loro esposizione ai rischi di tasso di interesse e di cambio.
Tuttavia, queste posizioni di copertura espongono anche gli IORP a rapidi cambiamenti dei tassi di interesse e/o dei tassi di cambio nella direzione opposta, innescando richieste di margini per coprire le perdite.
Una corretta gestione del rischio di liquidità è essenziale per garantire che gli IORP dispongano di liquidità adeguata per adempiere ai propri obblighi finanziari nei confronti degli iscritti e dei beneficiari, in particolare il pagamento delle prestazioni, e delle altre controparti alla scadenza.
L’assenza di attività liquide prontamente disponibili e diversificate può costringere i fondi pensione a vendere attività a prezzi fortemente ribassati per raccogliere liquidità: tali vendite di emergenza possono avere effetti di ricaduta sui mercati finanziari e su altre istituzioni finanziarie.
Le autorità di vigilanza dovrebbero quindi richiedere agli IORP con esposizioni significative al rischio di liquidità di integrare tale rischio nel loro sistema complessivo di gestione dei rischi.
Per converso, gli IORP dovrebbero:
- sottoporre a prove di stress i flussi di cassa in entrata e in uscita
- costituire riserve sufficienti di attività liquide per coprire eventuali carenze di liquidità impreviste.