ESMA ha pubblicato il suo primo briefing sulla risoluzione delle controparti centrali (CCP), volto a supportare le Autorità nazionali di risoluzione nell’operatività del meccanismo di richiesta di liquidità verso i partecipanti diretti della CCP.
Il Regolamento (UE) 2021/23, relativo a un quadro per il risanamento e la risoluzione delle controparti centrali (CCPRRR), fornisce alle Autorità Nazionali di Risoluzione (NRA) un insieme di strumenti di risoluzione da utilizzare per raggiungere gli obiettivi di risoluzione.
Gli artt. 27 e 31, in particolare, prevedono per le Autorità di risoluzione possano utilizzare una “richiesta di liquidità per la risoluzione”: in particolare, possono ordinare al partecipante diretto non inadempiente di fornire alla CCP un contributo in contante pari al massimo al doppio dell’importo del contributo da esso versato al fondo di garanzia in caso di inadempimento della CCP, per gestire le perdite della CCP e mantenere la liquidità durante un evento di risoluzione, nonché per ricapitalizzare, garantendo così la stabilità e la continuità della CCP.
Si ricorda che per “partecipante diretto” si intende un’impresa partecipante ad una CCP che si assume la responsabilità di adempiere le obbligazioni finanziarie derivanti dalla partecipazione.
Il briefing sulla risoluzione delle CCP è quindi pubblicato ai sensi dell’art. 5 del CCPRRR e si concentra sulle considerazioni operative che le NRA devono tenere in considerazione quando includono la richiesta di liquidità per la risoluzione nel kit di strumenti di risoluzione previsti dal piano di risoluzione.
Il briefing fornisce in sostanza una metodologia che le Autorità nazionali di risoluzione dovrebbero considerare quando includono la richiesta di liquidità per la risoluzione nei piani di risoluzione delle CCP.
Le Autorità nazionali, in particolare:
- dovrebbero definire i dati rilevanti che la controparte centrale deve raccogliere, al fine di calibrare le risorse disponibili tramite una richiesta di liquidità
- dovrebbero tenere conto dell’impatto sulle parti interessate, come i partecipanti diretti, i mercati finanziari e le infrastrutture dei mercati finanziari.
- dovrebbero garantire che siano in atto processi adeguati per l’esecuzione delle richieste di liquidità e che la loro efficacia venga testata tramite simulazioni.