ESMA ha pubblicato la propria relazione finale sulle norme tecniche di regolamentazione (RTS) poste in consultazione a novembre 2024, che specificano le condizioni in base alle quali deve essere soddisfatto il requisito di “conto attivo” (Active Account Requirement – AAR), come previsto dall’art. 7 bis del Regolamento sulle infrastrutture del mercato europeo (Regolamento 2024/2987/UE – EMIR 3).
L’AAR (il requisito del conto attivo) è una componente chiave di EMIR 3, volta a migliorare la resilienza del sistema di compensazione UE: impone ai partecipanti al mercato UE l’obbligo di mantenere un conto attivo presso una controparte centrale (CCP) dell’UE per determinati derivati, al fine di ridurre la loro esposizione a importanti CCP di paesi terzi (CCP di Livello 2).
ESMA, in particolare, in attuazione del mandato incluso nell’art. 7 bis, par. 8, del Regolamento EMIR 3, ha semplificato le condizioni operative e gli stress test, in risposta ai riscontri ricevuti in seguito alla consultazione pubblica.
Inoltre, rispetto alla proposta iniziale delineata nel documento di consultazione, la relazione finale include una semplificazione degli obblighi di segnalazione relativi:
- a rischi e attività
- all’obbligo di rappresentatività
- al rispetto delle condizioni operative.
Le norme tecniche di regolamentazione (RTS) elaborate da ESMA sul requisito del conto attivo in conformità a EMIR 3, saranno ora sottoposte all’approvazione della Commissione Europea, quindi saranno sottoposte all’esame del Parlamento Europeo e del Consiglio, ed entreranno in vigore una volta approvate e pubblicate in Gazzetta Ufficiale UE.