Consob ha pubblicato il bollettino statistico intermediari n. 26/2, aggiornato a marzo 2025, con i dati di maggior rilievo relativi ai portafogli ed ai depositi degli intermediari nel corso del 2024.
In sintesi, dal bollettino si evince una notevole crescita della componente azionaria nei portafogli degli intermediari, ovvero, in particolare:
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in salita il controvalore degli strumenti finanziari detenuti presso intermediari italiani a fine 2024, ovvero un +3,4% rispetto al 2023, trainato da:
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OICR: +11,5%
- Titoli di capitale italiani: +20,8%
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una crescita generale nel 2024 dei servizi di investimento, così suddivisa:
- collocamento strumenti finanziari: +10,1%
- negoziazione in conto proprio: +74,5%
- esecuzione ordini: +10%
- ricezione e trasmissione ordini: +7,8%
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in aumento anche i premi lordi da prodotti assicurativi a contenuto finanziario, grazie in particolare alle polizze unit linked (+33,5%)
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in salita il patrimonio gestito da intermediari italiani, del 7,5%, sostenuto da:
- Gestioni patrimoniali individuali: +4,4% (65,3% del totale)
- OICR aperti di diritto italiano: +22,8%
- OICR chiusi di diritto italiano: +9,1%
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positiva la raccolta netta degli OICR aperti italiani, trainata da:
- Fondi obbligazionari
- Flessibili
- Deflussi invece da fondi azionari, bilanciati e speculativi
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le SGR italiane hanno segnato un utile netto aggregato 2024 di 1.865 milioni di euro, spinto da:
- dalla Crescita commissioni nette
- dall’aumento più contenuto di costi operativi e imposte
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le SIM italiane hanno segnato un utile netto 98,7 milioni di euro (+26,6 milioni), grazie:
- all’aumento risultato netto delle negoziazioni
- alla riduzione costi operativi
- alla diminuzione delle commissioni nette