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Gestione di informazioni privilegiate: il nuovo regime MAR

Le novità del Listing Act e i nuovi standard europei

26 Giugno 2025
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1. Leggi il programma

Con la pubblicazione, lo scorso novembre, del Regolamento (UE) 2024/2809, parte del c.d. Listing Act, sono state apportate in particolare modifiche al Regolamento (UE) 596/2014 sugli abusi di mercato (MAR).

Di massima rilevanza le novità introdotte dal Listing Act nel nuovo art. 17 del MAR sugli obblighi di disclosure degli emittenti, connesse in particolare all’abolizione dell’obbligo di comunicazione al pubblico delle informazioni privilegiate relative alle tappe intermedie di un processo prolungato, nonché alla disciplina del ritardo.

Per facilitare gli emittenti nell’attuazione del nuovo art. 17, il Listing Act ha conferito alla Commissione UE il potere di adottare un atto delegato che definisca un elenco non esaustivo di possibili eventi e circostanze finali, nell’ambito dei c.d. processi prolungati e, per ciascun evento o circostanza, del momento in cui si ritiene si sia verificato, e in cui debba essere comunicato al pubblico.

Sul punto nel giugno 2024 la Commissione ha chiesto la consulenza di ESMA, pubblicata nella sua forma definitiva lo scorso 7 maggio, recante altresì il progetto di atto delegato che potrà poi essere adottato dalla Commissione stessa.

Il presente convegno è volto ad analizzare le novità dell’art. 17 del MAR, anche alla luce del progetto ESMA di atto delegato e della relativa casistica rilevante sugli obblighi di disclosure, soffermandosi sulle problematiche interpretative e sugli impatti in termini organizzative e di compliance, che rivoluzioneranno la gestione delle informazioni privilegiate da parte degli emittenti.


SESSIONE ANTIMERIDIANA

Listing Act e modifiche al MAR

  • Le modifiche Listing ACT all’art. 17 del MAR e le proposte del Final Report ESMA
  • Le novità sugli obblighi di disclosure degli emittenti
  • I riflessi su registro RIL e degli insider
  • La comunicazione di informazioni privilegiate nei processi prolungati
  • La definizione di processo prolungato ed evento one-off
  • I casi di difficile distinzione
  • Il coordinamento con le Linee guida Consob

Categorie di processi prolungati e individuazione del momento dell’informativa

Processi prolungati interni all’emittente

  • L’individuazione dell’organo con potere decisionale
  • Il problema dei sistemi dualistici e dell’amministratore delegato
  • La decisione finale nelle operazioni sul capitale
  • Questioni problematiche circa le nomine/revoche in C.d.A. o nei ruoli chiave
  • Il caso delle relazioni e delle altre informazioni finanziarie

Processi che coinvolgono soggetti privati terzi

  • Fase preliminare delle trattative e informazioni privilegiate
  • Fasi intermedie delle trattative. Lettere di intenti, accordi preliminari e informazioni privilegiate
  • La fase della due diligence e le tematiche connesse alla selective disclosure. Il ruolo del socio di controllo
  • Il momento conclusivo dell’accordo
  • Ulteriori spunti di riflessione in ipotesi di OPA e fusioni

Processi che coinvolgono Autorità pubbliche

  • Il rilievo della decisione finale dell’Autorità
  • Richieste/domande di autorizzazione/licenze/aggiudicazioni alla PA quali informative privilegiate e obbligo di comunicazione al mercato
  • L’opportunità di usare la disciplina del ritardo per ritardare la comunicazione (es. appalti/brevetti/licenze commerciali)
  • Procedimenti giudiziari e sanzionatori
  • Procedure di gestione della crisi

SESSIONE POMERIDIANA

Processi specifici che riguardano degli istituti di credito

  • I processi SREP e le valutazioni sul MREL, fra informazioni preliminari e decisione finale dell’Autorità prudenziale
  • Rimborso, riduzione e riacquisto di fondi propri: la decisione dell’organo di governo quale informazione privilegiata
  • Misure di ripresa e di intervento precoce ai sensi della BRRD
  • Preparazione dell’azione di riduzione e procedure ordinarie di insolvenza 

Le modifiche alla disciplina del ritardo

La casistica del ritardo in base al nuovo art. 17, par. 4 del MAR

  • Quando la comunicazione delle informazioni non può essere ritardata: il contrasto con le ultime informazioni comunicate al pubblico
  • L’individuazione dell’ultimo annuncio/comunicazione pubblica
  • Il caso degli annunci parziali
  • L’individuazione degli “altri tipi di comunicazione” dell’emittente in contrasto con l’informazione privilegiata da ritardare
  • Focus sulla “persona che rappresenta l’emittente” che ha rilasciato la comunicazione contrastante l’informazione privilegiata
  • Focus sull’accessibilità al pubblico dei documenti/comunicazioni in contrasto con l’informazione privilegiata da ritardare

Le situazioni in cui vi può essere un contrasto

  • Informazioni privilegiate su modifiche dei risultati finanziari previsti o obbiettivi aziendali
  • Modifiche dell’impatto ESG di un progetto/prodotto in precedenza annunciato
  • Mancato rispetto di risultati/scadenze preannunciate sullo sviluppo di un prodotto/progetto
  • Modifiche alle operazioni sulla struttura del capitale preannunciate
  • Modifiche alla strategia aziendale preannunciata
  • Modifiche a contratti o operazioni preannunciati: l’individuazione degli “elementi fondamentali” da comunicare
  • Modifiche inerenti cambiamenti di governance già annunciati

2. Docenti

Filippo Annunziata

Professore associato di Diritto dei mercati finanziari, Università Luigi Bocconi

Paolo Maggini

Consob*

* La relazione è svolta a titolo personale e non impegna l’Amministrazione di appartenenza

Stefano Sirtori

Team Leader, Post-Trading and Integrity, Markets and Digital Innovation Department, ESMA

Lukas Plattner

Partner, ADVANT Nctm

Alessandro Merenda

Partner, Gianni & Origoni

Giovanni Filippo Pezzulo

Partner, Deloitte Legal

Irene Bui

Responsabile Corporate & Regulatory Affairs, BPER Banca

Vittoria Giustiniani

Of Counsel, Bonelli Erede

Roberta Pierantoni

Partner, Studio Biscozzi Nobili & Partners; Lead Independent Director, Banca Mediolanum

3. Informazioni utili

Sede
Il Seminario sarà svolto a distanza in modalità Zoom meeting. I docenti saranno collegati in videoconferenza e i partecipanti potranno interagire a voce in tempo reale per sottoporre eventuali quesiti.

Ulteriori informazioni
FORMAZIONE FINANZIATA
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4. Modalità di iscrizione

L’iscrizione si perfeziona mediante la procedura di acquisto online o con il ricevimento a mezzo fax o e-mail del “Modulo di iscrizione” e della ricevuta di pagamento anticipato. Il pagamento anticipato, da eseguirsi a mezzo bonifico bancario alla coordinate indicate nel programma. Dell’avvenuta iscrizione verrà data conferma scritta tramite e-mail inviata all’indirizzo indicato al momento dell’iscrizione.