Il tema della corretta gestione delle banche dati creditizie, ovvero della Centrale Rischi della Banca d’Italia (CR) e delle Centrali rischi private (Sistemi di Informazioni Creditizie – SIC), appare sempre di grande attualità e rilevanza, stante le numerose e specifiche contestazioni mosse dalla clientela con riferimento alle segnalazioni poste in essere dagli intermediari circa la loro posizione creditizia.
Molti sono gli orientamenti della giurisprudenza di legittimità e di merito, nonché dell’Arbitro Bancario e Finanziario (ABF), che hanno declinato sotto molteplici profili il regime di responsabilità dell’intermediario bancario.
Peraltro, recentemente, si sono inserite nel framework normativo generale alcune novità specifiche per il credito ai consumatori dettate dall’attuazione della direttiva CCD 2, che hanno riscritto alcune regole nel TUB concernenti l’accesso alle banche dati e gli obblighi informativi in capo ai soggetti segnalanti.
Premesse dunque le caratteristiche ed il diverso regime dei due sistemi pubblico (CR) e privato (SIC) delle banche dati, il corso si concentrerà in particolare sulle potenziali contestazioni da parte della clientela.
Si analizzerà quindi il framework normativo di riferimento per la Centrale Rischi e i SIC, anche alla luce delle novità CCD 2, nonché, tramite il confronto tra orientamenti giurisprudenziali e dell’Arbitro Bancario e Finanziario (ABF), i requisiti della segnalazione, sia sotto il profilo sostanziale che procedurale, nonché le conseguenze del mancato preavviso e della segnalazione non corretta, rispetto altresì al danno contestato all’intermediario.



