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Spesometro: prorogato al 31 gennaio 2013 il termine per l’invio delle comunicazioni

16 Ottobre 2012
Di cosa si parla in questo articolo

Con Provvedimento n. 143439 dell’11 ottobre 2012 l’Agenzia delle Entrate ha prorogato al 31 gennaio 2013 il termine per di invio telematico, da parte degli operatori finanziari, delle comunicazioni delle operazioni rilevanti ai fini Iva (Spesometro) effettuate tramite POS.

In particolare, gli operatori finanziari devono comunicare i dati delle operazioni Iva di importo pari o superiore a 3.600 euro effettuate dal 6 luglio al 31 dicembre 2011  attraverso carte di credito, di debito o prepagate (moneta elettronica).

La comunicazione va redatta osservando le istruzioni contenute nel Provvedimento Agenzia delle Entrate del 29 dicembre 2011 (tracciato record), e deve indicare:

– i dati anagrafici del contribuente che ha sostenuto l’acquisto gli importi complessivi di ogni singola transazione;

– la data in cui è stata effettuata la transazione;

– il codice fiscale dell’operatore commerciale presso il quale è avvenuto il pagamento elettronico. Esattamente va indicato il numero del codice fiscale dei soggetti associati con i quali è stato stipulato un contratto di installazione e utilizzo dei dispositivi POS (Point of sale) per la ricezione di pagamenti effettuati con carte di debito, di credito o prepagate, comprese le eventuali cessazioni. Per ogni terminale va evidenziato;

– l’apposito codice identificativo.

Il termine, originariamente fissato per il 30 aprile 2012, era già stato prorogato al 15 ottobre 2012.

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