La Newsletter professionale DB
Giornaliera e personalizzabile
www.dirittobancario.it
Flash News

Appalti pubblici: le nuove Linee guida dalla Commissione UE

24 Luglio 2019
Di cosa si parla in questo articolo

La Commissione europea ha pubblicato le nuove Linee guida relative alla partecipazione di offerenti di paesi terzi al mercato degli appalti pubblici dell’UE.

Le Linee guida forniscono consigli pratici alle pubbliche amministrazioni degli Stati membri e offrono un supporto per individuare gli offerenti di paesi terzi che dispongono di un accesso garantito al mercato degli appalti dell’UE.

Le Linee guida mirano inoltre a sensibilizzare le amministrazioni aggiudicatrici sui diversi strumenti messi a disposizione dall’UE in materia di appalti pubblici, tra cui le misure che possono essere adottate in caso di offerte a prezzi anormalmente bassi, nonché le misure volte a garantire che gli offerenti di paesi terzi prevedano la stessa qualità degli offerenti dell’UE in settori quali la sicurezza, il lavoro e le norme ambientali.

In particolare, vengono affrontati i seguenti aspetti:

  • l’accesso degli offerenti stranieri: in generale, le norme dell’UE non operano una distinzione tra le imprese dell’UE e quelle dei paesi terzi. Tuttavia, le Linee guida chiariscono che solo le imprese di paesi terzi con cui l’UE ha firmato accordi internazionali o bilaterali vincolanti in materia di libero scambio, che contemplano l’accesso ai mercati degli appalti pubblici dell’UE, hanno accesso garantito a tali mercati. Le imprese di altri paesi terzi non hanno un accesso garantito ai mercati degli appalti dell’UE e possono esserne escluse. Le Linee guida confermano inoltre che gli Stati membri restano liberi di limitare l’accesso ai loro mercati in settori quali la difesa e la sicurezza;
  • il rifiuto di offerte a prezzi anormalmente bassi:la Commissione ricorda alle amministrazioni aggiudicatrici le possibilità previste dalle norme UE di respingere le offerte che risultano ingiustificatamente basse. Le Linee guida contengono un elenco di domande che le autorità possono porre all’offerente al fine di ottenere chiarimenti sul prezzo;
  • appalti basati sullaqualità: le norme UE in materia di appalti incoraggiano le autorità pubbliche ad appaltare in modo strategico e a porre l’innovazione, la responsabilità sociale e la sostenibilità al centro delle procedure di appalto, evitando l’aggiudicazione di appalti sulla sola base del prezzo più basso. Le Linee guida presentano esempi concreti di tali appalti strategici e spiegano come stabilire e far rispettare le norme sociali, ambientali e del lavoro nella procedura di appalto. Queste regole si applicano a tutte le offerte e indipendentemente dal fatto che le imprese offerenti siano stabilite o meno nell’UE;
  • l’assistenza pratica della Commissione: le Linee guida ricordano altresì che le autorità pubbliche possono chiedere alla Commissione di valutare la compatibilità di un progetto con le norme UE in materia di appalti pubblici prima di intraprendere iniziative importanti, ad esempio l’avvio di una gara d’appalto per il progetto principale o la firma di un accordo internazionale (il cosiddetto meccanismo di “valutazione ex ante”). L’assistenza può essere fornita, ad esempio, in forma di consulenza su un prezzo anormalmente basso o sulla progettazione di appalti basati sulla qualità.
Di cosa si parla in questo articolo
Una raccolta sempre aggiornata di Atti, Approfondimenti, Normativa, Giurisprudenza.
La Newsletter professionale DB
Giornaliera e personalizzabile
Iscriviti alla nostra Newsletter